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Davide Baggio morto in un incidente in Egitto, la moglie Chiara è uscita dal coma: “Rientrerà in Italia”

Pubblicato: 04/07/2024 17:59

Chiara si è svegliata e presto tornerà a casa”. A dare la notizia, che tutti attendevano con trepidazione, sono i familiari di Davide Baggio, il 56enne di Cittadella deceduto in un incidente stradale sabato scorso, mentre si trovava in vacanza con sua moglie Chiara Tombolato, rimasta gravemente ferita. “La commissione medica ci ha comunicato che è stato deciso il rientro in Italia di Chiara. Nonostante la tragedia che stiamo vivendo, finalmente è arrivata questa bellissima notizia. Ora stanno organizzando il rientro, con l’utilizzo di un volo sanitario a quota zero, cioè a bassa pressurizzazione, per un trasporto in sicurezza. Siamo proprio contenti”, ha raccontato Luca, il fratello di Davide, al Giornale di Vicenza.
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La tragedia si è consumata nella località balneare di Hurghada in Egitto, avvenuta a seguito di un sinistro le cui cause sono ancora in fase di accertamento. La priorità dei familiari, era quindi quella di correre da Chiara, per darle supporto e sostegno, considerando che lei è ricoverata all’ospedale a El Gouna, politraumatizzata e subito sedata, pur non essendo in pericolo di vita. Ora, questa bella notizia, giunta inaspettata, diffusasi presto fra quanti, parenti e amici della coppia, seguono la vicenda con apprensione.

“Martedì mattina è partito dall’Italia un medico della commissione medica dell’assicurazione che è giunto in Egitto apposta per Chiara e probabilmente starà anche in volo con lei. Lui ha stabilito che mia cognata può volare e accertando anche quali saranno le operazioni che dovrà subire e che saranno effettuate in Italia. Quella di riportarla a casa è stata l’ipotesi finale, quella migliore, quella su cui speravamo tutti e che volevamo fin dall’inizio. Talvolta, l’equipe medica, non può soddisfare sempre e solo le richieste delle persone coinvolte, perché se non c’è la sicurezza del volo, non procedono con il rientro. Mentre questa mattina è giunta la notizia. Ora chiameranno le varie compagnie aeree per stabile in quale modo organizzare il viaggio” continua così il fratello di Davide.

L’altro delicato passaggio rimane anche quello di seguire le pratiche per il rimpatrio della salma di Davide che, in termini ragionevoli, dovrebbe arrivare in Italia tra una decina di giorni. Il consolato, in costante contatto con i congiunti dello sfortunato triatleta originario di Cusinati di Rosà sta seguendo la famiglia, si sta occupando della pratica e il nulla osta è in corso di rilascio.

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