
Pat Dailey, celebre cantautore noto per le sue esibizioni, è morto serenamente mercoledì notte a casa sua all’età di 83 anni, come comunicato dal figlio Reese Dailey in un post su Facebook. La causa della morte non è stata resa nota. Pat Dailey è stato una figura emblematica della scena musicale di Put-in-Bay sin dal 1978, dove ha intrattenuto le folle prima al Beer Barrel e, dal 2007, al Boathouse Bar. Durante l’inverno, era una presenza costante allo Sloppy Joe’s Bar di Key West, dove strinse una profonda amicizia con il poeta e drammaturgo Shel Silverstein. Silverstein fu un mentore e una grande fonte di ispirazione per Dailey fino alla sua morte nel 1999.
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Dailey si è anche esibito regolarmente al Valentine Theatre nel centro di Toledo. Tra le sue registrazioni c’è una raccolta in due dischi delle sue melodie di classe G o PG intitolata Squeaky Clean. “Sono imbarazzato da quanto tempo fa avrei dovuto far uscire Squeaky Clean”, ha detto a The Blade nel 2008. “Lavorando in quei bar per tutti quegli anni, ho pensato che tutta quella roba fuori dal coro mi tenesse a galla”.

E ancora: “Invecchiando, mi sono reso conto che mi teneva anche lontano da molte cose. Il mio amico Shel mi ha incoraggiato a fare più cose pulite”. Il signor Dailey è cresciuto a Kirkwood, Mo., un sobborgo di St. Louis. La sua carriera di cantante è iniziata al liceo; si esibiva in un gruppo chiamato Pat and the K-Tones, secondo Visit Put-in Bay, che lo descrive sul suo sito web come una “leggenda di Put-in-Bay”. Pat Dailey è cresciuto a Kirkwood, Missouri, sobborgo di St. Louis. Il suo mix di ballate romantiche e melodie lo ha reso una figura amata e rispettata nel mondo della musica.