
A una settimana dalla sentenza di appello bis per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, i difensori di Gabriel Natale Hjorth hanno presentato un’istanza per chiedere gli arresti domiciliari. Natale Hjorth, attualmente detenuto a Regina Coeli, potrebbe essere trasferito a un’abitazione della sua famiglia a Fregene. Gabriel Natale Hjorth, con padre italiano e madre americana, fu arrestato insieme a Lee Elder Finnegan il 27 luglio 2019. I due sono accusati dell’omicidio del carabiniere, avvenuto la notte tra il 25 e il 26 luglio 2019 a Roma. Cerciello Rega venne colpito da undici fendenti sferrati da Finnegan, a poca distanza dall’albergo dove i due furono successivamente fermati.
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Il 3 luglio 2024, la Corte d’Assise di Roma ha riformulato le pene: Finnegan Lee Elder è stato condannato a quindici anni e due mesi di carcere, mentre Gabriel Natale Hjorth a undici anni e quattro mesi. La sentenza bis è seguita all’annullamento delle precedenti condanne da parte della Cassazione, che ha richiesto un nuovo processo. La notizia della richiesta di arresti domiciliari ha suscitato reazioni dalla famiglia Cerciello. L’avvocato della vedova del carabiniere, Massimo Ferrandino, ha dichiarato che si opporranno fermamente a tale istanza, sottolineando che non sono ancora stati risarciti i danni alle parti civili e criticando l’opportunità di concedere la detenzione domiciliare a Fregene.

Mario Cerciello Rega fu ucciso nel quartiere Prati di Roma mentre interveniva, insieme al collega Andrea Varriale, in seguito a una chiamata di aiuto di Sergio Brugiatelli, coinvolto in una compravendita di droga con i due imputati. Dopo che la transazione fallì, Elder e Natale Hjorth rubarono lo zaino di Brugiatelli e lo ricattarono per ottenere droga e denaro. Durante la colluttazione con i carabinieri, Elder pugnalò mortalmente Cerciello Rega.La sentenza del 3 luglio 2024 è giunta dopo che la Corte di Cassazione aveva annullato le precedenti condanne, richiedendo una revisione delle circostanze aggravanti per Elder e del concorso in omicidio per Hjorth. La procura generale di Roma aveva chiesto pene più severe di quelle infine stabilite: ventitré anni e nove mesi per Elder e ventitré anni per Hjorth.