
La Spagna è la nuova regina d’Europa. In una finale mozzafiato all’Olympiastadion di Berlino, La Roja ha sconfitto l’Inghilterra 2-1, conquistando il titolo europeo. La partita è stata un susseguirsi di emozioni, con azioni spettacolari e colpi di scena fino all’ultimo minuto.
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Primo tempo: equilibrio e poche occasioni
Il primo tempo si è concluso senza reti, ma non è mancata l’intensità. Entrambe le squadre hanno cercato di prendere il controllo del match, ma le difese hanno avuto la meglio. L’Inghilterra ha avuto la prima occasione al 43′, con Foden che ha impegnato Simon da posizione defilata. La Spagna ha risposto con Morata, ma la sua conclusione è stata deviata in angolo dalla difesa inglese.
Secondo tempo: gol e spettacolo
La ripresa si apre subito con un cambio forzato per la Spagna: Rodri esce per infortunio e lascia il posto a Zubimendi. Ma è la Spagna a passare in vantaggio al 48′: Carvajal serve Yamal, che trova Williams sulla sinistra. L’esterno spagnolo infila Pickford con un preciso sinistro rasoterra.
L’Inghilterra reagisce e al 70′ trova il pareggio con Palmer, entrato da poco al posto di Mainoo. L’assist è di Bellingham, che serve perfettamente Palmer al limite dell’area, il quale non sbaglia con un sinistro rasoterra.
Il finale
La partita sembra destinata ai supplementari, ma all’82’ arriva il gol decisivo di Oyarzabal. Entrato al posto di Morata, l’attaccante spagnolo capitalizza un cross perfetto di Cucurella dalla sinistra, battendo Pickford con un destro sottoporta.
Gli ultimi minuti sono un assalto dell’Inghilterra alla ricerca del pareggio. All’89’ Olmo salva sulla linea un colpo di testa di Guhei, dopo un intervento di Simon, mantenendo in vantaggio la Spagna.