La polizia ha sparato e ucciso una persona armata con coltelli non lontano dal perimetro del centro dove si tiene la convention repubblicana a Milwaukee. Lo riportano i media americani. Non sono state ancora rilasciate informazioni circa le intenzioni della persona uccisa e non è chiaro se il suo obiettivo fosse quello di attentare alla vita del presidente americano Donald Trump, presente alla convention. Stando alle prime indiscrezioni, però, l’uomo armato non avrebbe avuto come obiettivo la convention.
Leggi anche: Incidente in moto in Bulgaria, muore una coppia di sposi: Claudio Tomat ed Erica Cantarutti
Leggi anche: Donna chiama la polizia per chiedere aiuto, gli agenti arrivano a casa e la uccidono: il video ripreso dalle body cam
Nel frattempo continuano a emergere informazioni sull’attentato subito nelle scorse ore da Trump, ferito a un orecchio da un colpo di proiettile. Secondo i media americani, “l’attentatore di Donald Trump è stato avvistato almeno due volte dagli agenti prima che aprisse il fuoco”. Nuovi video mostrano quella che appare sempre più la cronaca di un fallimento da parte del Secret Service e degli agenti di polizia che hanno consentito a un uomo armato di 20 anni senza addestramento militare di agire indisturbato e alla luce del sole.
Un agente della polizia municipale della contea di Butler, secondo Cbs, si è trovato sul tetto con l’attentatore: Crooks gli ha puntato il fucile senza suscitare in lui alcuna reazione. Lo sceriffo Michael Slupe difende il poliziotto e non solleva dubbi o criticità nella sua azione. “Avrei fatto la stessa cosa”, ha detto Slupe, ammettendo senza però entrare nel dettaglio carenze sulla sicurezza.