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Donna chiama la polizia per chiedere aiuto, gli agenti arrivano a casa e la uccidono: il video ripreso dalle body cam

Pubblicato: 23/07/2024 13:59
Usa agenti uccidono donna

Nella notte tra il 5 e 6 luglio scorso, la 36enne Sonya Massey è stata uccisa da alcuni agenti di polizia nella propria abitazione a Springfield, negli Usa. La terribile dinamica dell’uccisione è stata chiarita da un video, girato da una body cam di un agente, diffuso dalla stessa polizia dell’Illinois.
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Sonya Massey aveva chiamato il 911 per segnalare un a presunta intrusione in casa da parte di sconosciuti ed è stata dunque raggiunta dalla polizia. Gli agenti hanno scortato la donna mentre entrava nella sua abitazione. Ma la situazione è poi improvvisamente degenerata e un agente ha sparato a Sonya uccidendola.

Il video agghiacciante della morte di Sonya Massey

Come si vede nel video, l’agente di polizia Grayson invita Sonya Massey a togliere una pentola dal fornello. “Non abbiamo bisogno del fuoco finché siamo qui”, afferma scherzando l’agente. Ma la donna gli risponde con parole inquietanti prendendo in mano la pentola: “Ti rimprovero nel nome di Gesù”.

A quel punto la situazione degenera. L’agente Grayson comincia a minacciare così la donna: “Meglio che tu non lo faccia o giuro su Dio che ti sparo in faccia”. Poi estrae la pistola mentre le urla di gettare la pentola. Le ultime parole pronunciate da Sonya Massey prima di essere uccisa sono state: “Ok, mi dispiace”. Lunedì scorso l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Sangamon ha condannato l’agente Grayson, che è stato quindi licenziato dalla polizia, accusato di omicidio e abuso d’ufficio.

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