
Alberto Fiorani, un ingegnere di 51 anni, è morto nella notte all’ospedale Torrette di Ancona a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto intorno alle 18.30 di ieri sulla statale Adriatica, nei pressi del vecchio hotel e del vicino camping della Incide. Fiorani, padre di due figli, stava viaggiando in sella alla sua Ducati con il figlio diciottenne quando è avvenuto l’incidente.
La polizia locale ha ricostruito la dinamica dell’incidente: una Fiat Panda, guidata da un giovane di 28 anni di Fano, precedeva di pochi metri la moto di Fiorani. Per ragioni ancora da accertare, la moto e la Panda sono entrate in collisione. L’impatto è stato devastante. Fiorani e il figlio sono stati sbalzati dalla moto e sono caduti rovinosamente sull’asfalto.
I soccorsi sono stati immediati. I passanti, testimoni dell’incidente, hanno subito chiamato il 118. Fiorani e il figlio sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Torrette di Ancona. Nonostante gli sforzi dei medici, Fiorani è deceduto durante la notte a causa delle gravi ferite riportate. Il figlio, sebbene ferito, non è in pericolo di vita.
La notizia della morte di Fiorani ha lasciato sgomenta la comunità locale. Conosciuto e rispettato per la sua professionalità e dedizione alla famiglia, la sua perdita ha colpito duramente tutti coloro che lo conoscevano. Colleghi, amici e vicini di casa si sono stretti attorno alla famiglia Fiorani, offrendo il loro sostegno in questo momento di immenso dolore.
Le indagini sull’incidente sono ancora in corso. La polizia locale sta esaminando tutte le possibili cause dell’incidente, inclusa l’ipotesi di una distrazione alla guida o un malfunzionamento del veicolo. Il giovane conducente della Panda, visibilmente scosso, è stato sottoposto a tutti i test di rito per accertare la sua idoneità alla guida al momento dell’incidente.