Un’accoglienza calorosa, quella che il popolo del Napoli ha riservato alla squadra nonostante la pioggia caduta copiosamente su Dimaro Folgarida. In Val di Sole è andata in scena la festa di presentazione della squadra, sulle note di canzoni iconiche per il popolo napoletano con la voce di “Decibel” Bellini. Piazza Madonna della Pace si è riempita con 4.000 persone, ma un dettaglio non è passato inosservato ai presenti.
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Il primo a salire sul palco è stato il nuovo allenatore azzurro Antonio Conte che al coro “noi vogliamo 11 leoni” ha risposto: “Saremo 11 leoni”. Poi il pubblico si è esibito nel classico dei “chi non salta è juventino”, invitando Antonio Conte a fare lo stesso. Ma l’allenatore non si è lasciato prendere dall’entusiasmo della folla presente in piazza che lo aveva invitato a saltare.
A questo proposito Conte è stato chiarissimo: “Lo dico una volta e non lo dirò più. Mettiamo in chiaro che io ho grande rispetto per le squadre in cui ho giocato e che ho allenato. Nella vita ci vuole rispetto – ha ribadito -. È giusto che voi siate tifosi, e giustamente supportate la nostra squadra. Io sarò sempre una persona educata e rispettosa, ma non mi chiedete cose che non farò”. Una scena seguita comunque dagli applausi, a conferma dell’entusiasmo per l’allenatore.