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Renzi-Lotito, rissa in Senato: “Fai tristezza”. Poi la gaffe dell’ex premier: succede di tutto

Pubblicato: 19/07/2024 08:10
Renzi Lotito

Scontro tra pesi massimi nel ring del Senato. Da una parte Matteo Renzi, dall’altra Claudio Lotito, patron della Lazio ed eletto al Parlamento in quota Forza Italia. Nel giorno del voto in Europa che ha portato al bis di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue, al centro dei lavori c’era il decreto liste d’attesa, quindi la sanità. A parlare è Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ma durante il suo intervento è costretto a interrompersi più volte a causa del forte brusio. Renzi si guarda intorno e si accorge che la confusione sarebbe prodotta dai banchi di Forza Italia. Dunque l’ex premier chiede ad Anna Rossomando, presidente di turno, di far rispettare il silenzio in aula durante gli interventi. Il tentativo della presidente Rossomando, però, non va a buon fine. Allora Renzi se la prende con Claudio Lotito, accusato secondo lui di essere il responsabile della confusione: “Grazie presidente, ma cercare di portare alla buona educazione il senatore Lotito è un’operazione alla quale neanche la presidenza del Senato potrà mai arrivare. Ma apprezzo il suo tentativo”. Apriti cielo.
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Il problema, però, è che Renzi ha commesso una piccola gaffe, perché a quanto pare non era Lotito a fare confusione, circostanza che la stessa presidente Rossomando fa notare a Renzi, il quale però non molla. Dopo le repliche dagli scranni del centrodestra, l’ex premier ribadisce: “Lotito e quello sopra… è la dimostrazione in una foto di quello che sta facendo la maggioranza cioè usare il tema della sanità per prendere un voto senza affrontare i problemi reali”, conclude. Non ci mette molto ad arrivare la replica al vetriolo di Lotito: “Che tristezza vedere il senatore Renzi ridotto a rincorrere la popolarità perduta utilizzando in ogni occasione e con ogni mezzo, anche inventato, la visibilità altrui. Comprendo che passare dalla guida del Paese all’indifferenza ed ininfluenza politica sia molto frustrante. Per questi motivi gli vogliamo tutti bene e gli esprimo tutta la mia solidarietà umana”.

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