Brutto incidente per Matteo Moschetti, promettente ciclista professionista, che è stato investito da un camion durante un allenamento a Bernate Ticino, sulla strada provinciale 170 che collega il Naviglio a Mesero, in provincia di Milano. L’incidente è avvenuto in circostanze ancora da chiarire, e il giovane atleta non ricorda nulla di quanto accaduto.
Moschetti, 27 anni, è stato trasportato d’urgenza in elicottero all’Ospedale Niguarda di Milano, dove i medici hanno riscontrato diverse fratture, tra cui quelle alle vertebre del collo e una alla clavicola. La gravità delle ferite ha destato immediata preoccupazione nel mondo del ciclismo e tra i suoi tifosi.
Nato a Robecco, Moschetti è un velocista di talento attualmente sotto contratto con il team svizzero Q36.5. La sua carriera è segnata da numerosi successi, tra cui spiccano la Vuelta a España e il Grand Prix d’Isbergues nel 2023. Nel 2021 aveva conquistato la vittoria alla “Per sempre Alfredo” in Toscana e aveva ottenuto un quarto posto nella tappa di Termoli al Giro d’Italia, oltre a un secondo posto in una tappa del Giro di Sicilia.
L’incidente ha scosso profondamente la comunità ciclistica e sportiva. I colleghi, gli amici e i fan di Moschetti stanno esprimendo il loro sostegno e augurandogli una pronta guarigione. La dinamica dell’incidente è attualmente sotto indagine, e le autorità stanno cercando di ricostruire l’accaduto per capire come sia potuto succedere.
Il mondo dello sport sa quanto siano pericolosi gli allenamenti su strada e questo incidente riporta alla luce i rischi che i ciclisti affrontano quotidianamente. L’incidente di Moschetti è un doloroso promemoria dell’importanza della sicurezza stradale per tutti, e in particolare per coloro che praticano sport su due ruote.