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Surfista 23enne attaccato da uno squalo: la gamba riportata a riva. Le immagini raccapriccianti

Pubblicato: 25/07/2024 16:14

Kei McKenzie, un surfista di 23 anni, è stato vittima di un attacco di squalo mentre cavalcava le onde a North Shore, una spiaggia di Port Macquarie, in Australia. L’attacco, avvenuto la mattina di martedì 23 luglio, è avvenuto a opera di uno squalo bianco di circa 3 metri di lunghezza che, con un solo morso, ha staccato una gamba del giovane. McKenzie, che era tornato a surfare da poco dopo un periodo di inattività a causa di un infortunio, è riuscito a tornare sulla riva sulla sua tavola nonostante la gravissima ferita. Una volta a terra, è stato prontamente soccorso dai passanti. Un poliziotto fuori servizio ha utilizzato il guinzaglio del suo cane per improvvisare un laccio emostatico e fermare l’emorragia. Una storia simile a quella di Matteo Mariotti, il 20enne parmigiano che ha perso una gamba lo scorso dicembre in Australia dopo l’attacco di uno squalo
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McKenzie, surfista esperto, era tornato a cavalcare le onde dopo un lungo periodo di stop seguito ad un infortunio al collo. “Ha sempre vissuto la vita al massimo, sfruttando ogni minuto”, ha scritto in un post su Facebook la zia Michelle McKenzie, aggiungendo: “Ieri è stato attaccato da uno squalo a Port Macquarie, facendo ciò che amava… ha riportato ferite che gli hanno cambiato la vita”.

Sorprendentemente, le onde hanno riportato a riva anche la gamba amputata poco dopo l’incidente. La gamba è stata immediatamente congelata nella speranza che i medici possano tentare di riattaccarla. McKenzie è stato trasportato in elicottero al John Hunter Hospital di Newcastle per ricevere cure mediche specializzate. L’incidente è avvenuto in un’area dove, solo nella settimana precedente, erano stati avvistati ben 15 squali, rendendo la zona particolarmente pericolosa per i surfisti e i bagnanti.

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