Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera all’approvazione del nuovo Ddl concorrenza, che contiene diverse novità. I quattro pilastri del Ddl, come spiega un comunicato del ministero, sono “più servizi per i cittadini, più decoro per le città, più risorse per i Comuni, più sviluppo per l’Italia“. A cominciare dalle concessioni autostradali, un tema che aveva bloccato in un primo momento il percorso del decreto. Ora, per la prima volta, è stato deciso che una parte dei pedaggi sarà destinata allo Stato, e non ai grandi gruppi di concessionari anche stranieri. Il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha spiegato che “l’obiettivo è realizzare opere pubbliche e tenere sotto controllo i pedaggi”. Secondo il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso, si tratta di “un altro passo nella giusta direzione di aumentare la competitività del nostro Paese anche attraverso la concorrenza interna, a supporto delle imprese e a tutela dei consumatori“. Il provvedimento, come ha comunicato il Mimit, contiene anche misure importanti in materia di dehors, portabilità delle scatole nere a fini assicurativi, trasporto pubblico non in linea, rilevazione dei prezzi, startup innovative e rilevanti misure di competenza di altri dicasteri.
DEHORS
Il Ddl stabilisce l’emanazione di un Decreto Legislativo per riordinare e coordinare la concessione ai pubblici esercizi di spazi e aree pubbliche di interesse culturale e paesaggistico per l’installazione di strutture amovibili funzionali alle attività. E’ previsto che i Comuni adeguino i loro regolamenti, al fine di garantire adeguate zone per il passaggio dei pedoni e delle persone con limitata capacità motoria (nel caso di occupazione dei marciapiedi). Fino alla data di entrata in vigore del provvedimento, e comunque fino al 31 Dicembre 2025, sono state prorogate le norme emesse nel 2020 durante la pandemia Covid.
PORTABILITA’ DELLE SCATOLE NERE
Si è deciso di vietare alle imprese assicuratrici di prevedere clausole contrattuali che impediscano o limitino il diritto dell’assicurato di disinstallare, a scadenza di contratto, i dispositivi elettronici per il monitoraggio dell’attività di circolazione dei veicoli a motore. E’ stato anche stabilito un meccanismo di portabilità dei dati registrati nelle scatole nere che il consumatore potrà richiedere, tramite la compagnia assicurativa, all’impresa che gestisce i dispositivi elettronici. Sarà istituito anche un sistema informativo anti-frode, i cui costi saranno tutti a carico delle imprese assicurative partecipanti.
TRASPORTO PUBBLICO NON IN LINEA (TAXI e NCC)
Per contrastare l’abusivismo nel settore del trasporto pubblico non di linea (taxi e Ncc) si prevede l’applicazione di sanzioni in caso di mancata iscrizione al registro, che vanno dalla sospensione alla revoca dal ruolo dei conducenti. I Comuni potranno accedere al registro verificando la veridicità dei dati e comunicare al Ministero dei Trasporti i dati relativi agli eventuali provvedimenti di revoca o sospensione adottati. Ciò consentirà una revisione delle licenze e delle autorizzazioni per ciascun Comune.
MISTER PREZZI e STARTUP INNOVATIVE
L’attività di monitoraggio prezzi e delle tariffe effettuata dalle Camere di Commercio viene resa più funzionale, con l’attribuzione al Garante per la sorveglianza dei prezzi il potere di individuare i prodotti da sottoporre a controllo. Per quanto riguarda le startup innovative, vengono introdotti nuovi parametri in grado di individuare e premiare le imprese con le maggiori potenzialità, ossia le micro, piccole e medie imprese che, entro 2 anni dall’iscrizione nell’apposito registro speciale, hanno un capitale sociale di 20mila Euro e almeno un dipendente. Le startup innovative che operano in settori strategici potranno permanere nel registro speciale fino a 84 mesi invece di 60.