Il noto commentatore sportivo inglese, Bob Ballard, è stato licenziato da Eurosport dopo una battuta sessista durante la premiazione delle nuotatrici australiane. L’episodio è avvenuto sabato sera, quando Ballard ha commentato in modo inappropriato il ritardo del quartetto australiano nella staffetta 4×100 stile libero. Le parole incriminate sono state: “Si staranno dando l’ultimo ritocco, lo sapete come sono le donne… se ne stanno in giro, a rifarsi il trucco”. Questa frase ha suscitato immediatamente indignazione, anche da parte della co-commentatrice Lizzie Simmonds, ex nuotatrice, che ha definito le parole di Ballard “vergognose”.
Leggi anche: Olimpiadi, uomo in costume si tuffa in vasca, gara dei 100 metri rana femminili interrotta: ecco perché
Chi è Bob Ballard
Bob Ballard è una figura storica nel mondo della telecronaca sportiva. Attivo dagli anni ’80, ha commentato numerosi eventi di nuoto e tuffi, lavorando anche per la BBC prima di approdare a Eurosport. La sua lunga carriera, però, non lo ha salvato dalle conseguenze delle sue parole. Il video del commento di Ballard è diventato rapidamente virale, generando una vasta ondata di critiche sui social media. Domenica sera, Eurosport ha rilasciato un comunicato in cui annuncia la rimozione immediata del telecronista dal suo incarico. “I commenti di Bob Ballard sono inappropriati e non rispecchiano i valori della nostra emittente”, ha dichiarato la rete sportiva.
L’incidente è avvenuto durante la premiazione del team australiano di nuoto femminile, vincitore dell’oro nella staffetta 4×100 stile libero. Le nuotatrici hanno brillato in una prestazione eccezionale, rendendo il commento di Ballard ancora più fuori luogo. Nonostante la polemica, l’Australia ha celebrato con orgoglio il suo successo olimpico.
Eurosport: “Un messaggio chiaro”
La decisione di Eurosport di licenziare Ballard manda un messaggio chiaro: commenti sessisti e discriminatori non saranno tollerati. In un’epoca in cui l’uguaglianza e il rispetto sono valori fondamentali, le parole di Ballard non potevano passare inosservate. Il licenziamento è un passo necessario per mantenere un ambiente rispettoso e inclusivo, sia per gli atleti che per gli spettatori.
