Nicoletta Locatelli, 54 anni, aveva appena concluso il suo turno di lavoro alla fabbrica Emmebi, un’azienda tessile di Medolago, provincia di Bergamo. Dopo aver salutato i colleghi, si era rimessa in auto per tornare a casa. Purtroppo, lungo la provinciale 170 Rivierasca, all’altezza di Calusco d’Adda, si è scontrata frontalmente con un camion che viaggiava in direzione opposta.
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L’incidente ha avuto conseguenze drammatiche. L’auto di Nicoletta è finita in testacoda e ha colpito un’altra vettura guidata da un giovane di 27 anni. Sul posto sono accorsi immediatamente i soccorsi, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. Nonostante i tentativi dei passanti di aiutarla, Nicoletta ha perso la vita prima dell’arrivo dell’ambulanza.
La dinamica dell’incidente
Le cause dello schianto rimangono ancora incerte. Si ipotizza che Nicoletta possa aver avuto un malore che l’ha portata a invadere la corsia opposta, ma le indagini sono in corso per chiarire ogni dettaglio. Il camionista coinvolto ha dichiarato di non aver potuto fare nulla per evitare lo scontro, descrivendo come l’auto della donna sia apparsa improvvisamente davanti a lui.
La scoperta della notizia da parte dei figli
La tragedia ha colpito duramente la comunità di Carvico, dove Nicoletta viveva con la sua famiglia. Il marito e i due figli hanno scoperto la notizia attraverso il web. Uno dei figli, controllando le notizie sul cellulare, ha letto di un incidente in cui era coinvolta una donna della loro città e, preoccupato, ha provato a contattare la madre senza ricevere risposta.
I funerali di Nicoletta Locatelli si terranno giovedì alle 11 presso la chiesa parrocchiale di Carvico, dove la comunità si raccoglierà per darle l’ultimo saluto.