Re Carlo III ha scelto di trascorrere del tempo nel pittoresco Castello di Mey prima di raggiungere il resto della famiglia reale nella famosa tenuta di Balmoral. Lunedì scorso, il re è arrivato nel maniero del XVI secolo, dove ha deciso di passare i prossimi dieci giorni in solitudine. Una fonte vicina alla famiglia reale ha confermato che Carlo utilizza questo periodo per rilassarsi, riorganizzarsi e pianificare le future discussioni con i familiari, che avranno luogo a Balmoral.
Leggi anche: Kate Middleton lasciata dal principe William con una telefonata, il retroscena: cos’è successo
Leggi anche: Royal Family, l’autobiografia di Kate: il suo ruolo nelle liti tra i due principi e l’indiscrezione sulla morte di Elisabetta II
La storia del Castello di Mey
La scelta del Castello di Mey non è casuale. Questo luogo ha un significato speciale per il re, legato alla sua amata nonna, la defunta Regina Madre. La romantica storia del castello inizia nel 1952, quando la Regina Madre, rimasta vedova dopo la morte di re Giorgio VI, si innamorò di questo edificio abbandonato. Le acque agitate del Pentland Firth che il castello domina sembravano riflettere la sua tristezza in quel momento difficile.
L’affetto di Carlo III per la nonna è ancora vivo e tangibile. Ogni anno, durante la sua visita al castello, Carlo compie un rito particolare: raccoglie un mazzo di fiori nel giardino recintato della Regina Madre e li deposita sulla panchina di pietra da cui lei ammirava le isole Orcadi, al di là del Firth. Questo gesto simbolico testimonia il legame profondo e duraturo tra il re e la sua nonna.
Durante il suo soggiorno al Castello di Mey, Carlo III è atteso ai Mey Highland Games che si terranno sabato nel vicino villaggio di John O’Groats. La presenza della Regina Camilla al castello non è ancora confermata, né si sa se i due andranno insieme a Balmoral, dove trascorreranno l’annuale vacanza estiva con altri membri della famiglia reale, prevista tra la metà e la fine di agosto.