Durante la radiocronaca del match di tennis femminile che ha visto protagoniste le italiane Sara Errani e Jasmine Paolini contro le francesi Caroline Garcia e Diane Parry, valido per i quarti di finale del doppio femminile delle Olimpiadi, i cronisti della rete francese TMC hanno fatto commenti considerati sessisti.
Leggi anche: Olimpiadi, le donne del fioretto si arrendono agli Stati Uniti, è argento
La frase incriminata, che descriveva Sara Errani come il “capo” che “lava i piatti, cucina, pulisce”, ha suscitato indignazione non solo per il tono paternalistico, ma anche per l’inappropriato contesto di una competizione sportiva internazionale. Il commento è stato immediatamente denunciato dall’Associazione francese delle giornaliste sportive e dall’Unione dei giornalisti sportivi di Francia, che in una nota hanno sottolineato come tali osservazioni siano inaccettabili, specialmente da parte di giornalisti del Paese ospitante.
Le associazioni hanno espresso preoccupazione per l’uso di stereotipi di genere in un contesto professionale, ricordando un episodio analogo accaduto recentemente con il commentatore inglese Bob Ballard di Eurosport, che era stato licenziato per dichiarazioni sessiste. “Stanno terminando, sapete come sono le donne, se ne stanno in giro a truccarsi”, aveva detto Ballard, provocando una reazione decisa da parte dell’emittente.
Il caso ha aperto un dibattito sulla necessità di una maggiore responsabilità e consapevolezza tra i giornalisti sportivi, affinché evitino commenti che possano perpetuare stereotipi di genere e danneggiare la reputazione professionale. Le associazioni giornalistiche francesi hanno chiesto sanzioni e provvedimenti chiari, evidenziando l’importanza di promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza nel giornalismo sportivo.