Due triatleti svizzeri, Simon Westermann e Adrien Briffod, hanno accusato sintomi di un’infezione gastro-intestinale durante le Olimpiadi di Parigi 2024. I due atleti non hanno partecipato alla gara a squadre mista di triathlon, dove la Svizzera si è piazzata al settimo posto, dietro l’Italia che è arrivata sesta. Sylvain Friedelance ha sostituito Westermann, che a sua volta aveva preso il posto di Briffod.
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Il responsabile medico di Swiss Olympics, Hanspeter Betschart, ha dichiarato che non è ancora chiaro se l’infezione sia legata alla qualità dell’acqua della Senna. Adrien Briffod, in un’intervista, ha espresso dubbi sulla possibile contaminazione, evidenziando la necessità di indagare.
Il giorno precedente, la triatleta belga Claire Michel è stata ricoverata per un malore sospettato di essere causato da escherichia coli, dopo aver nuotato nella Senna. A causa di questo, il Belgio ha ritirato la sua squadra dalla staffetta di triathlon.
Le dichiarazioni degli organizzatori
Anne Descamps, portavoce del Comitato organizzatore di Parigi 2024, ha dichiarato che la contaminazione non è legata alla gara e che il Comitato si è subito attivato per garantire la sicurezza degli atleti. Martin Fourcade, membro della Commissione atleti, ha sottolineato l’importanza di proteggere gli sportivi e di garantire condizioni di sicurezza accettabili per le gare.
Nonostante il triathlon sia concluso, restano dubbi sulla qualità dell’acqua della Senna, dove sono previste anche le gare di nuoto di fondo. Gli organizzatori hanno dichiarato di avere piani di riserva nel caso in cui i livelli di qualità dell’acqua non siano adeguati. World Triathlon ha confermato, dopo aver condotto test sulle acque, che i livelli di contaminazione sono entro i limiti accettabili, rassicurando atleti e Federazioni sulla sicurezza delle competizioni.