Aveva una temperatura corporea di 41°C quando è arrivata all’ospedale Molinette di Torino. Una giovane di 26 anni ha rischiato la vita, ma è stata miracolosamente salvata grazie a un trapianto di fegato effettuato d’urgenza al nosocomio piemontese: il tutto a causa di un’insufficienza epatica fulminante da colpo di calore. La ragazza, che vive nella zona di Alba, era stata colpita da un malore mentre si trovava vicino casa. Sono stati i familiari a rinvenirla in stato di incoscienza e portarla in ospedale: inizialmente era stata ricoverata al Verduno, dove i medici l’hanno intubata e raffreddata con ghiaccio e liquidi endovena, riuscendo ad evitare l’insufficienza multi-organo.
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Grazie alle cure, le condizioni si sono stabilizzate. Poi la ragazza è stata trasferita al Molinette, dove è stata subito inserita in lista d’attesa, con priorità massima, per un trapianto di fegato. Due giorni dopo, la giovane è stata trasferita in sala operatoria.
L’operazione è durata circa 8 ore e alla fine la ragazza ha potuto tirare un sospiro di sollievo: è già in fasae di ripresa, anche se si trova ancora in ospedale. Il fegato utilizzato per l’operazione proveniva da una donna deceduta, che aveva espresso la volontà di donare i propri organi.