Claudia Mancinelli è diventata una figura di grande rilievo sui social grazie a un video che la ritrae in un momento di forte determinazione. Dieci mesi prima delle Olimpiadi di Parigi, Mancinelli ha assunto il compito di allenare Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, un’impresa delicata considerando che doveva subentrare alla storica allenatrice Julieta Cantaluppi, che aveva lasciato improvvisamente il ruolo. Mancinelli ha raccolto questa sfida con grande abilità, riuscendo a portare all’Italia una storica medaglia di bronzo olimpica nella ginnastica ritmica, la prima individuale per il Paese in questa disciplina.
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Il video che ha fatto il giro dei social mostra Mancinelli mentre affronta con decisione i giudici dell’all-around, dopo che questi avevano assegnato un punteggio sfavorevole a Raffaeli, compromettendo la sua possibilità di salire sul podio. La determinazione con cui Mancinelli ha fatto notare l’ingiustizia e la sua camminata risoluta verso la panchina sono diventate virali, trasformandola in una sorta di eroina per molti spettatori.
Lei non ti guarda male, lei ti fa sentire in difetto anche per scelte fatte anni fa pic.twitter.com/NG2sdgTmZy
— Sclera Ebbasta (@urlucon) August 9, 2024
Mancinelli, che conosce bene l’ambiente di Fabriano, ha alle spalle una lunga carriera come ginnasta. Allenata da Kristina Ghiurova e Mirna Baldoni, è stata determinante nel portare la sua società dalla Serie B alla Serie A1. Tuttavia, aveva scelto di lasciare il mondo dello sport per intraprendere una carriera come attrice in diversi film italiani. Ma il richiamo dello sport è stato troppo forte, e nel 2023 la federazione le ha chiesto di guidare le ragazze alle Olimpiadi.
La sua esperienza e il suo impegno hanno dato frutti straordinari. Grazie a Sofia Raffaeli, l’Italia ha conquistato un bronzo storico, e il tenero abbraccio tra Raffaeli e Mancinelli al momento dell’annuncio del punteggio finale ha dimostrato il forte legame che si è creato tra allenatrice e atleta. Il gesto di Mancinelli verso i giudici, nel tentativo di correggere un punteggio ingiusto, ha ulteriormente consolidato la sua reputazione di persona che non si arrende facilmente e che lotta per i suoi atleti fino alla fine.
