La protezione civile greca ha ordinato l’evacuazione di diverse località situate nella periferia nordorientale di Atene, dove un violento incendio, scoppiato domenica, continua a minacciare la sicurezza dei residenti. Il fuoco, che si avvicina pericolosamente alla storica città di Maratona, situata a circa 40 km a nord della capitale greca, ha mantenuto la sua forza distruttiva durante tutta la notte, costringendo le autorità a intensificare le misure di evacuazione.
Secondo i rapporti forniti dai vigili del fuoco, l’incendio ha già causato l’evacuazione di almeno cinque città nelle prime ore del mattino, aggiungendosi alle otto città già sgomberate nella giornata di ieri. Migliaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni, molte delle quali sono state distrutte dalle fiamme.
La situazione si è aggravata ulteriormente con l’evacuazione di due ospedali nella città di Penteli: un ospedale pediatrico e uno militare, i cui pazienti sono stati trasferiti in strutture più sicure. Per fronteggiare l’emergenza, sul posto sono stati dispiegati circa 510 vigili del fuoco, supportati da 152 veicoli e 29 aerei, che all’alba di lunedì hanno iniziato a sorvolare la zona nel tentativo di domare le fiamme.
Intanto, il fumo generato dagli incendi ha già coperto parte di Atene, aumentando le preoccupazioni in un contesto di allerta per condizioni meteorologiche estreme previste per il resto della settimana. Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre la popolazione attende con ansia l’evoluzione di questa drammatica emergenza.
