La comunità di Asolo è stata colpita da una tragedia inaspettata con la scomparsa improvvisa di Edoardo Zamperoni, un giovane di 21 anni, studente di ingegneria gestionale. Edoardo avrebbe compiuto 22 anni a settembre, ma ieri mattina è stato trovato privo di vita nel suo letto. Il padre, preoccupato perché il ragazzo non si era ancora alzato, è andato a controllare e ha fatto la drammatica scoperta. Il giovane era molto conosciuto e benvoluto ad Asolo, dove partecipava attivamente alla vita della parrocchia e a vari tornei sportivi, spesso divertendosi a giocare a calcetto con gli amici.
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La famiglia Zamperoni è molto stimata nella comunità, essendo da anni impegnata in attività locali come la collaborazione con l’Avis, la scuola materna e il comitato genitori. La notizia della morte di Edoardo ha profondamente scosso Asolo. Il sindaco Franco Dalla Rosa e l’amministrazione comunale hanno espresso il loro dolore e la vicinanza alla famiglia, che sta attraversando un momento di immenso dolore, sostenuta dall’affetto degli amici e dei concittadini.
Il messaggio del vice sindaco
Il vice sindaco Mauro Migliorini ha voluto ricordare Edoardo con un messaggio su Facebook, scrivendo: «Un dolore profondo colpisce la nostra comunità. Ci stringiamo tutti nel dolore per la tragica perdita di Edoardo, un ragazzo che conoscevamo e apprezzavamo. La notizia ci ha lasciato senza parole, nello sconforto, sconvolgendo il cuore di ognuno di noi. Una notizia terribile per tutta la nostra comunità, di quelle che non vorremmo mai ricevere».
Edoardo era descritto come un ragazzo speciale, sempre sorridente, appassionato di sport e impegnato negli studi universitari. Le sue qualità lo rendevano amato da tutti coloro che lo conoscevano. «Ci uniamo al cordoglio della famiglia, impegnata in più contesti nella nostra comunità», ha aggiunto Migliorini, esprimendo il sentimento collettivo di perdita e solidarietà che ha unito l’intera comunità asolana. «In questo momento di dolore, chiediamo di rispettare il lutto e la privacy della famiglia e di unirci alla preghiera per una scomparsa così prematura».
