Brutte notizia per gli amanti delle banane. Considerato uno dei frutti più sani e genuini, ora un video arriva a sconvolgere ogni certezza. Come vengono prodotte veramente? Facili da trasportare, ricche di potassio, sono perfette per uno spuntino veloce o per arricchire la dieta degli sportivi. Oltre al potassio per cui sono famose, possiedono anche tanta vitamina C, vitamina B6 e fibre. Sabina Sante, farmacista e esperta in nutrizione, ha postato sul suo profilo Instagram un video che svela i retroscena della produzione delle banane, mostrando il loro “lato oscuro“. Nel video si vede chiaramente come nei processi produttivi su scala internazionale (è banale sottolinearlo, ma in Italia il frutto viene importato dato che non cresce) le banane vengono trattate con una serie di sostanze chimiche: pesticidi, fungicidi e agenti di maturazione. Questi composti vengono utilizzati per garantire una produzione efficiente e prolungare la durata di conservazione delle banane.
Leggi anche: Il sindacato della Polizia che presenta un esposto contro Burioni: “Indecoroso”. Di cosa lo accusano
Come noto, i pesticidi, ormai largamente utilizzati nella produzione di frutta e verdura, possono avere seri effetti dannosi sulla salute umana (nonché sull’ambiente). E gli agenti di maturazione chimica? Vengono utilizzati per far sì che le banane raggiungano i mercati di tutto il mondo in condizioni ottimali. Questi composti, infatti, accelerano il processo di maturazione, ma – come spiega Francesca Biagioli su Money.it – la loro presenza può comportare rischi per la salute, specialmente se non vengono rispettati i tempi di attesa consigliati prima del consumo. La dottoressa Sante raccomanda – quando possibile – di “optare per banane biologiche. Queste sono coltivate senza l’uso di pesticidi e fungicidi chimici, e i metodi di maturazione sono più naturali”. Il problema è però che spesso, anche nelle banane bio, si può trovare presenza di pesticidi e altre sostanze chimiche, come scoperto da un test condotto un paio di anni fa in Italia. Qui il video.