Dramma familiare a Rivalta Bormida, piccola comunità a Sud di Alessandria, vicino ad Acqui Terme. Luciano Turco, 47 anni, ha compiuto un gesto estremo che ha lasciato tutti senza parole. L’uomo ha preso una pistola e ha sparato alla moglie, Giuseppina Rocca, detta Pinuccia, di 69 anni, e al figlio Daniel, 44 anni, disabile dal 1993, dopo un incidente. Dopo averli uccisi, Luciano ha puntato l’arma contro di sé e si è tolto la vita.
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Il ritrovamento dei cadaveri
La scoperta dei corpi è avvenuta questa mattina, 20 agosto, gettando nello sconforto l’intera comunità. Non si conosce l’ora esatta del tragico evento, ma gli inquirenti stanno cercando di ricostruire quanto accaduto. La notizia si è diffusa rapidamente, lasciando tutti increduli davanti a una tragedia di tali proporzioni.
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Chi erano le vittime
Luciano e Pinuccia erano sposati, ma da tempo vivevano separati. Lei aveva deciso di restare a vivere con il figlio Daniel, che era rimasto disabile dopo un grave incidente in moto nel 1993. Daniel, a causa delle sue condizioni, dipendeva completamente dalla madre. Luciano, invece, viveva da solo nell’Ovadese, lontano dalla famiglia che una volta aveva condiviso.
Questa mattina, il pubblico ministero è arrivato sul luogo della tragedia, dove i carabinieri e il medico legale stanno effettuando i rilievi. L’arma utilizzata, una pistola regolarmente denunciata, ha posto fine a tre vite e ha distrutto una famiglia. Le indagini continuano, ma resta il dolore per una vicenda che nessuno potrà dimenticare facilmente.
La comunità di Rivalta Bormida è sotto shock, cercando di capire cosa possa aver portato Luciano a un gesto così estremo. In un attimo, una famiglia è stata cancellata, lasciando dietro di sé solo domande e un vuoto incolmabile. Il Municipio di Alessandria ha istituito una giornata di lutto cittadino.