Lorena Paolini, una donna di 53 anni, madre di due figli e residente a Ortona, non è morta a causa di un malore improvviso come inizialmente si era pensato. Il suo decesso, avvenuto il 18 agosto scorso, è stato attribuito a un omicidio, come confermato dall’autopsia condotta dal medico legale Cristian D’Ovidio. Il marito, Andrea Cieri, aveva riferito agli investigatori di aver trovato la moglie agonizzante sul divano di casa, ma il personale medico intervenuto aveva notato subito un segno sospetto sul collo della donna, che suggeriva una causa di morte violenta. Questo segno, successivamente confermato dall’autopsia, ha rivelato che Lorena è stata strangolata.
Leggi anche: Omicidio Sharon Verzeni, il compagno Sergio Ruocco torna dai carabinieri per un sopralluogo
Andrea Cieri indagato: Lorena è stata uccisa
Andrea Cieri, 51 anni, imprenditore nel settore delle pompe funebri, è attualmente l’unico indagato per l’omicidio della moglie. L’accusa è di omicidio volontario aggravato dal rapporto coniugale. Nonostante le accuse, Cieri ha negato ogni coinvolgimento durante l’interrogatorio condotto dal pubblico ministero, il giorno prima dell’autopsia. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giuseppe Falasca, stanno continuando, con la casa della vittima posta sotto sequestro per ulteriori accertamenti. Il legale di Cieri, l’avvocato Magda De Gregorio, non ha rilasciato dichiarazioni sulla vicenda.
Nel frattempo, la sorella di Lorena, Silvana Paolini, profondamente legata alla vittima, ha deciso di partecipare attivamente alla ricerca della verità. In qualità di parte offesa, ha nominato l’avvocato Francesca Di Muzio per rappresentarla. Di Muzio ha dichiarato che le indagini del pubblico ministero sono condotte in maniera precisa e meticolosa, e che la parte offesa intende collaborare pienamente per chiarire quanto accaduto. Tuttavia, eventuali iniziative legali saranno valutate solo al termine delle indagini, quando il quadro investigativo sarà completo.
Silvana ha raccontato come, la domenica prima del ritrovamento del corpo, aveva ricevuto una telefonata dal cognato Andrea, che l’aveva chiamata usando il telefono di Lorena. Precipitandosi a casa della sorella, ha trovato i carabinieri già sul posto e ha vissuto momenti di grande dolore e confusione. Durante una trasmissione televisiva, ha ricordato come le fosse stato inizialmente detto che Lorena aveva avuto un infarto, una notizia che l’ha sconvolta, lasciandola con molte domande senza risposta.
