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Italia, bambini fanno bagno al mare e si sentono male: cosa è successo

Pubblicato: 28/08/2024 17:14

La Procura di Genova ha avviato un’inchiesta per lesioni colpose a carico di ignoti, in seguito ai malori accusati da 15 bambini che, nella giornata di ieri, hanno fatto un bagno a Punta Vagno, nel quartiere Foce di Genova. Gli episodi di malessere hanno coinvolto ragazzini tra i 9 e i 12 anni, impegnati nella quarantesima edizione della Coppa Primavela Kinder Joy of Moving di Genova 2024.

I bambini hanno manifestato sintomi come febbre, nausea e vomito; cinque di loro sono stati ricoverati all’ospedale Gaslini, mentre gli altri sono stati curati nelle strutture messe a disposizione per l’evento o a casa. Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure) ha avviato i campionamenti delle acque per verificare un possibile collegamento tra i malori e la qualità dell’acqua del mare.

L’organizzazione della Coppa Primavela ha deciso, in via precauzionale, di sospendere la competizione per i windsurf giovanili Techno 293. Questa decisione è stata presa dopo che alcuni atleti hanno manifestato sintomi di gastroenterite. In merito alla possibile correlazione tra i malori e la qualità dell’acqua, la Federvela, in collaborazione con la Capitaneria di Porto e Arpal, ha richiesto ulteriori verifiche ambientali. È stato ricordato che, durante l’ultimo esame effettuato da Arpal il 10 luglio 2024, la qualità dell’acqua nella zona era stata giudicata “eccellente”.

L’inchiesta, scaturita dalla denuncia presentata da alcuni genitori in questura, mira anche ad accertare se fosse stato segnalato un eventuale divieto di balneazione nella zona. È emerso che un divieto esiste, ma è legato ai pericoli derivanti dalle manovre dei rimorchiatori, e non a questioni di inquinamento o salubrità dell’acqua.

La situazione resta monitorata, con ulteriori accertamenti in corso per garantire la sicurezza dei partecipanti e chiarire le cause dei malesseri che hanno colpito i giovani atleti.

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