Roma – La Premier Giorgia Meloni ha ribadito la sua fiducia nel ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, attualmente al centro di una polemica che coinvolge una sua presunta assistente al ministero, Maria Rosaria Boccia. In un’intervista concessa a Paolo Del Debbio su Rete 4, la Meloni ha chiarito la posizione del governo sulla vicenda, confermando che, almeno per ora, non ci sarà nessuna “resa dei conti” nei confronti del ministro.
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“Ho parlato con il ministro Sangiuliano – ha dichiarato la premier – soprattutto per le questioni che interessano il profilo del governo. Mi ha assicurato che aveva valutato la possibilità di dare a questa persona un incarico di collaborazione non retribuito, ma alla fine ha deciso di non procedere con l’incarico per chiarire alcune questioni. Mi garantisce che questa persona non ha avuto accesso a documenti riservati, in particolare quelli riguardanti il G7, e soprattutto che non è stato speso nemmeno un euro di denaro pubblico per questa persona”.
La Meloni ha poi minimizzato l’importanza della vicenda, definendola “gossip” e dichiarando di non voler commentare ulteriormente: “Il gossip lo lascio ad altri perché non ritengo di doverlo commentare io”.
Polemiche sulla vacanza in Puglia
Durante la sua prima intervista post-vacanze, Meloni ha anche affrontato le critiche ricevute per la sua “sparizione” dai radar dei giornalisti per oltre tre giorni durante una trasferta in Puglia. “All’opposizione non andava bene che cercassi un po’ di privacy”, ha detto la premier, “ma non mi risulta di essere un concorrente del Grande Fratello e nemmeno di avere il braccialetto elettronico. Ho semplicemente passato qualche giorno con mia figlia senza comunicare agli italiani cosa mangiavo ogni giorno”.
Occupazione in crescita
Nonostante le polemiche, la Meloni non ha perso occasione per enfatizzare i dati positivi sull’occupazione, rivendicando il successo delle politiche economiche del governo: “Siamo abituati a un’Italia che era sempre fanalino di coda nelle classifiche europee e macroeconomiche, ora l’Italia cresce più della Francia e della Germania. Abbiamo il tasso di occupati più alto da quando Garibaldi ha unificato l’Italia”.
La premier ha attribuito gran parte del merito alle imprese italiane e ha sottolineato l’impegno del governo nel supportarle: “Il governo tenta di aiutarle restituendo autorevolezza al paese e con politiche economiche serie. Avevamo poche risorse e le abbiamo concentrate su poche cose importanti”.
Con queste dichiarazioni, Meloni cerca di rafforzare la fiducia nel suo esecutivo, in un momento in cui le polemiche e le critiche sembrano non mancare.