L’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (Asugi) ha reso noto che sono stati segnalati due casi di Dengue a Trieste, uno dei quali è stato già confermato mentre l’altro è ancora in fase di accertamento. Entrambi i casi riguardano persone recentemente rientrate da un viaggio in una delle zone endemiche per la malattia.
Leggi anche: Virus Oropouche, quattro casi in Italia: che cos’è, quali sono i sintomi della “febbre del bradipo”
In risposta a questi eventi, Asugi ha attivato prontamente il Piano regionale 2024-2025 per la Prevenzione, Sorveglianza e Risposta alle Arbovirosi. È stato già effettuato un sopralluogo nella zona di residenza dei pazienti, e sono stati attivati i protocolli nazionali e internazionali per limitare la diffusione della Dengue. Data la presenza di luoghi sensibili entro un raggio di 200 metri dall’abitazione del caso confermato, è stato deciso di eseguire trattamenti larvicidi e adulticidi nelle vicinanze, come misura preventiva per controllare la popolazione di zanzare, principali vettori della malattia.
Inoltre, per precauzione, la disinfestazione sarà estesa anche all’interno del giardino dell’Ospedale Maggiore di Trieste, per garantire la sicurezza e prevenire ulteriori casi. Asugi ha rassicurato la popolazione che le misure adottate sono in linea con le migliori pratiche per la gestione di tali situazioni e che al momento non risultano altri passeggeri a rischio tra quelli arrivati in città.