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Omicidio di Antonio Bellocco, fermato a Milano il capo ultrà Andrea Beretta

Pubblicato: 04/09/2024 21:16

Milano – Andrea Beretta, uno dei capi ultrà dell’Inter, è stato fermato per l’omicidio di Antonio Bellocco, esponente di spicco della curva nord e appartenente a una delle più potenti famiglie della ‘ndrangheta. Il fermo, formalizzato nelle ultime ore, segue l’interrogatorio condotto dal pm Paolo Storari, durante il quale Beretta ha fornito la sua versione dei fatti.

Secondo quanto emerso dalle indagini, il leader della tifoseria neroazzurra si trova attualmente ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano, dopo essere stato ferito da un colpo di pistola esploso da Bellocco. L’alterco tra i due si sarebbe concluso in maniera drammatica quando Beretta ha accoltellato Bellocco alla gola, provocandone la morte.

L’episodio ha suscitato grande scalpore non solo nel mondo della tifoseria organizzata, ma anche nella criminalità organizzata, vista la caratura di Bellocco, considerato un erede delle potenti dinastie della ‘ndrangheta. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e di comprendere il movente che ha portato a questo tragico epilogo.

Il fermo di Beretta apre nuovi scenari di indagine, non solo sulla rivalità tra i gruppi ultras, ma anche sui legami tra tifo organizzato e criminalità. Gli inquirenti continuano a indagare per fare piena luce sull’omicidio e sul contesto in cui è avvenuto, cercando di capire se ci siano ulteriori complicità o mandanti dietro questo delitto.

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Ultimo Aggiornamento: 04/09/2024 21:17