Nubifragio a Casatenovo: crolla il tetto dell’auditorium della scuola media, danni ingenti in tutta la Brianza
CASATENOVO (Lecco) – Un violento nubifragio ha colpito la Lombardia nel tardo pomeriggio di ieri, causando gravi danni, in particolare nella Brianza Lecchese. Fiumi e torrenti, già monitorati per il maltempo diffuso, hanno esondato, aggravando ulteriormente la situazione. La zona più colpita è stata quella tra Merate, Casatenovo e Oggiono, dove si sono verificati allagamenti, smottamenti e crolli.
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Uno degli episodi più critici si è registrato presso la scuola media di Casatenovo, dove il tetto dell’auditorium è crollato a causa dell’accumulo di acqua. Il sindaco Filippo Galbiati ha rassicurato che “il resto della scuola non sembra interessato da altri danni”. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco per verificare la stabilità della struttura in vista dell’avvio delle lezioni previsto per oggi.
Torrenti esondati e strade trasformate in fiumi
La furia del maltempo ha provocato anche l’esondazione del torrente Molgora tra Merate e Olgiate Molgora, mentre il Lavandaia ha allagato alcune zone di Missaglia e la roggia Gambaione è tracimata a Barzanò. La Strada Provinciale 51 La Santa e la Statale 36 hanno subito chiusure parziali a causa dell’acqua, che ha trasformato le carreggiate in veri e propri fiumi.
Particolarmente critica la situazione in Monticello Brianza, dove una frana ha travolto due auto parcheggiate, danneggiando anche una cancellata e un muro. Anche altre zone, tra cui Garbagnate, Sirone e Castello Brianza, sono state pesantemente colpite, con strade invase da detriti e fango.
Protezione civile e vigili del fuoco in azione senza sosta
Nel corso della serata, oltre 50 interventi sono stati effettuati dai vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco, affiancati dai distaccamenti volontari e dai volontari della Protezione civile. Le operazioni di soccorso sono destinate a crescere nelle prossime ore, con numerose segnalazioni di infiltrazioni d’acqua in garage e taverne.
Anche la Lecco-Ballabio, già colpita da una frana a dicembre 2022, è stata chiusa nuovamente per una colata di fango. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, la Protezione civile e Anas per ripristinare la viabilità il prima possibile.
La situazione in Brianza resta delicata, con disagi diffusi per i residenti e numerosi danni alle infrastrutture e alle abitazioni. Le autorità locali continuano a monitorare attentamente l’evolversi della situazione.