Due alpinisti italiani, Sara Stefanelli e Andrea Galimberti, sono dispersi sul Monte Bianco da due notti, con una terza notte incombente. La situazione è critica, con le temperature che scendono ben al di sotto dello zero, mettendo a rischio la loro sopravvivenza. Hanno lanciato un disperato SOS dal versante francese, dichiarando: “Non vediamo nulla, veniteci a prendere, rischiamo di morire congelati”. Tuttavia, il maltempo ha impedito ai soccorritori di raggiungerli.
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Le condizioni meteo sul Monte Bianco sono estremamente avverse, rendendo impossibili le ricerche, non solo per gli italiani, ma anche per due alpinisti coreani di cui non si hanno notizie da sabato. La pagina Facebook di Andrea Galimberti, 53 anni, rivela la sua passione per l’alpinismo e le arrampicate. Laureato al Politecnico di Milano, maratoneta e sky runner, Andrea aveva condiviso solo pochi giorni fa un post dedicato alla scalata del Cervino con Sara, definendola una compagna eccezionale.
Le ricerche sono in corso, ma le condizioni meteo avverse stanno ostacolando gli sforzi. Il Peloton de gendarmerie de haute montagne di Chamonix ha comunicato che, a causa del maltempo, non ci sono stati progressi. Anche il tentativo di far decollare un elicottero per avvicinarsi alla vetta è fallito a causa della scarsa visibilità.
I soccorritori sperano che i due alpinisti siano riusciti a trovare riparo dal gelo e dalla bufera, forse scavando una buca nella neve o rifugiandosi in un crepaccio. La temperatura registrata la scorsa notte al Colle Major, a 4.750 metri di quota, è scesa a quasi -13 gradi. La loro salita era iniziata sabato notte dal rifugio des Cosmiques, ma la nebbia li ha sorpresi durante la discesa, facendoli perdere l’orientamento e costringendoli a chiedere aiuto. Le speranze ora sono riposte in un miglioramento delle condizioni meteo per proseguire le ricerche.