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Sognate di diventare i nuovi Harry Potter? Al via i casting per la nuova serie: chi può partecipare (e come)

Pubblicato: 10/09/2024 15:52

Generazioni intere di ragazzi sono cresciute con il sogno di poter interpretare, un giorno, i protagonisti della celeberrima saga di Harry Poter. Non solo il maghetto più famoso del mondo, ma anche i suoi fidi amici Hermione Granger e Ron Weasley, al suo fiano nella celebre saga letteraria e cinematografica. Per qualcuno, il desiderio potrebbe diventare presto realtà: altri tre bambini cresceranno infatti impugnando le bacchette magiche di questi iconici personaggi.
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Come è noto, Hbo ha messo in produzione un remake di ‘Harry Potter’: una serie tv in sette stagioni (una per ogni libro della saga letteraria di J.K. Rowling) che sarà trasmessa sulla nuova piattaforma streaming Hbo Max. Da poche ore la produzione ha aperto i casting e, come da pronostico, migliaia di bambini si sono già radunati nella speranza di diventare delle star globali.

Al momento i casting sono aperti solo per i ruoli dei tre protagonisti. Hbo chiede che i bambini che si iscrivono alle selezioni abbiano, ad aprile 2025, un’età compresa tra i 9 e gli 11 anni e che siano residenti nel Regno Unito o in Irlanda. Sul sito dedicato, la produzione ci tiene a specificare che non ci sono altri requisiti. “Stiamo cercando un cast inclusivo e diversificato”, si legge nella nota. “Per favore iscrivete interpreti qualificati per ogni ruolo, senza badare a etnia, sesso, disabilità, razza, orientamento sessuale, identità di genere o qualsiasi altro elemento protetto dalla legge, a meno che non sia indicato nello specifico”.

Per partecipare bisogna inviare due video sulla piattaforma dedicata. Nel primo, della durata di massimo 30 secondi, viene chiesto di interpretare “usando il proprio accento” una piccola poesia o una storia a scelta. “Può essere – si legge sul sito – il tuo libro preferito, una poesia che ami, un monologo da uno spettacolo teatrale o qualcosa che hai scritto tu. Ma, per favore, niente da ‘Harry Potter'”. Nel secondo filmato, che non deve superare il minuto, si chiede invece al bambino di raccontare qualcosa di sé, inclusi la propria data di nascita, l’altezza e il luogo in cui vive. Bisogna anche descrivere un membro della famiglia, un amico oppure un animale a cui il bambino è particolarmente vicino. E anche questa volta è importante usare il proprio accento. La produzione chiede inquadrature ravvicinate, per vedere bene il volto, mentre non ci sono indicazioni sul vestiario.

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Ultimo Aggiornamento: 11/09/2024 13:12

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