Il nome di Maria Rosaria Boccia è ancora sulla bocca di tutti dopo diversi giorni dall’esplosione dello scandalo che ha costretto alle dimissioni da ministro della Cultura il suo ex amante Gennaro Sangiuliano. Stavolta è il quotidiano La Verità a far emergere un nuovo retroscena sul conto della signora: ci sono infatti dubbi relativi al titolo di studio che ha conseguito.
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In base a quanto risulta al giornale diretto da Maurizio Belpietro, infatti, Maria Rosaria Boccia, nel suo profilo su Linkedin, indica di aver frequentato nel 2001 il Liceo scientifico ‘E. Pascal’ di Pompei. L’anno successivo si sarebbe iscritta all’Istituto tecnico commerciale ‘Ernesto Cesaro’ di Torre Annunziata. In nessuna delle due voci del curriculum viene però indicato in titolo di studio conseguito e la relativa votazione ottenuta.
Tutti i dubbi sul curriculum di Maria Rosaria Boccia
Nel 2005, stando sempre a quanto pubblicato dalla Boccia su Linkedin, avrebbe conseguito una laurea in Economia aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope. In realtà, secondo la ricostruzione fornita da La Verità, il 2005 è l’anno in cui la donna si era iscritta all’ateneo napoletano, (dopo aver frequentato per due anni l’Università Federico II di Napoli), rinunciando però poi agli studi.
All’università Parthenope, dunque, Maria Rosaria Boccia avrebbe sostenuto 17 esami, rinunciando poi nel 2020. Laurea infine effettivamente ottenuta con l’Università Telematica Pegaso. Ma, anche in quest’ultimo caso, l’ateneo avrebbe avviato un’indagine sulla tesi di laurea, al fine di verificare la sua originalità attraverso strumenti antiplagio. Nei giorni scorsi, infine, la Federico II aveva chiarito che Boccia non ha mai insegnato chirurgia estetica.
