Una storia che continua a stuzzicare i nervi di Palazzo Chigi, quella di Maria Rosaria Boccia. Definita dagli esponenti di Fratelli d’Italia “una donna inaffidabile” che si lascia andare a “insinuazioni surreali, senza uno straccio di prova”. Nonostante le dimissioni dell’ormai ex ministro Sangiuliano, il caso non sembra tra l’altro destinato a sgonfiarsi a breve. Nei camerini del programma È sempre Cartabianca con Bianca Berlinguer per Rete4, la mancata consigliera del ministero della Cultura ha fatto il nome di Arianna Meloni. Scatenando una nuova girandola di accuse, sospetti, contrattacchi e repliche al veleno.
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Nello specifico, Maria Rosaria Boccia ha smentito come «fake news» che sia stata Arianna a stoppare la sua nomina, ma ha invece confermato un colloquio tra Sangiuliano e Arianna Meloni. Nel partito della premier tutti hanno subito minimizzato, sostenendo che se pure i due si sono sentiti «non è stato certo per parlare della Boccia o di altre nomine al ministero della Cultura». E la stessa Arianna ha provato a tirarsi fuori: «Di questa vicenda si è parlato davvero troppo».
I colleghi di partito hanno anche preso le parti di Sangiuliano, sostenendo che avrebbe preso quasi subito le distanze dall’influencer «dopo alcune segnalazioni da parte di dirigenti locali in Campania, che lo avevano invitato a diffidare di lei». Ma la tensione resta alta e il fatto che sia stata tirata in ballo Arianna ha dato particolarmente fastidio a Giorgia Meloni. Con sospetti ben mirati su Forza Italia: la sensazione è che da quelle parti qualcuno tenti di cavalcare l’onda per indebolire il primo partito del centrodestra. E la cosa, alla premier, non sta affatto piacendo.
