La Germania sta attraversando una crisi economica sempre più profonda, come dimostra l’aumento significativo dei fallimenti aziendali. Nella prima metà del 2024, le insolvenze sono aumentate del 24,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con 10.702 dichiarazioni di fallimento registrate dai tribunali distrettuali. Un incremento che certifica la crisi dell’economia tedesca, che sembra incapace di riprendersi.
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I SETTORI PIU COLPITI
I dati diffusi dall’ufficio statistico Destatis rivelano un quadro preoccupante per alcuni settori. Il settore dei trasporti e dello stoccaggio è il più colpito, con un tasso di insolvenze di 60,9 ogni 10.000 aziende, il più elevato fra tutte le categorie. Segue l’edilizia con 47,4 fallimenti ogni 10.000 imprese, mentre altri settori dei servizi economici e l’industria dell’ospitalità hanno registrato tassi di insolvenza rispettivamente di 46,8 e 40,8 ogni 10.000 aziende attive.
Nel solo mese di agosto 2024, le insolvenze aziendali ordinarie sono aumentate del 10,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Dal giugno 2024, l’incremento delle insolvenze ha mostrato una costante crescita a doppia cifra, a eccezione di una moderata salita del 6,3%. Questi dati evidenziano una tendenza preoccupante che, secondo gli esperti, non sembra destinata a diminuire nel prossimo futuro.
L’IMPATTO SUI CREDITI INSOLUTI
Un altro indicatore della gravità della situazione è rappresentato dai crediti insoluti, che ammontano a circa 32,4 miliardi di Euro nella prima metà del 2024. Questo valore è più del doppio rispetto ai 13,9 miliardi di euro registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. L’aumento dei crediti insoluti mette ulteriormente in difficoltà creditori e imprese, amplificando l’impatto della crisi economica.
L’aumento dei fallimenti e dei crediti insoluti solleva grossi interrogativi. I settori maggiormente colpiti richiedono interventi mirati per sostenere le aziende e prevenire un ulteriore aggravamento della situazione economica. La crescita dei fallimenti aziendali è un segnale inquietante di una discesa sempre più preoccupante. Bisognerà valutare se il governo tedesco sarà in grado di adottare misure correttive efficaci, o se il Paese si avviterà in una crisi più profonda che avrebbe conseguenze gravi per l’Europa nel suo insieme.