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L’incredibile storia del piccolo Luca, nato due volte. “Lo hanno operato per salvarlo e poi rimesso nella mia pancia”

Pubblicato: 13/09/2024 11:30

Luca, il bambino nato due volte, è diventato il protagonista di una storia straordinaria che sembra uscita da un romanzo, ma è invece un racconto di vita reale. La sua mamma, Lisa Coffee, una giovane donna di 23 anni del Kent, Inghilterra, ha condiviso la sua incredibile esperienza. Tutto è iniziato quando Lisa ha scoperto di essere incinta. Durante una visita di controllo, i medici hanno rilevato che il piccolo Luca era affetto da spina bifida, una malformazione congenita che impedisce alla colonna vertebrale del feto di formarsi correttamente. Secondo il Manuale MSD, la spina bifida può causare gravi problemi, come difficoltà a camminare o a gestire le funzioni corporee, a causa del fatto che il midollo spinale può scivolare parzialmente o completamente attraverso un’apertura nelle vertebre.

Alla ventisettesima settimana di gravidanza, i medici hanno comunicato a Lisa che era necessario un intervento urgente per salvare la vita di Luca. Il piccolo è stato così estratto temporaneamente dal grembo materno per sottoporsi a un delicatissimo intervento chirurgico. Dopo l’operazione, Luca è stato inserito nuovamente nell’utero di Lisa, dove è rimasto fino alla trentottesima settimana. Successivamente, è venuto alla luce per la seconda volta, poco prima del termine della gravidanza.

I giorni in terapia intensiva del piccolo Luca

Dopo la nascita, Luca è rimasto per otto giorni in terapia intensiva neonatale. Poi, finalmente, Lisa ha potuto portarlo a casa. Nonostante le previsioni dei medici fossero pessimistiche, il piccolo ha dimostrato una forza straordinaria. Oggi, all’età di un anno, Luca ha stupito tutti iniziando a muovere i suoi primi passi grazie a una serie di interventi chirurgici e sedute di fisioterapia.

Luca ha ancora un piccolo difetto congenito chiamato malformazione di Chiari, come spiegato dall’Istituto Superiore di Sanità. Questo difetto è caratterizzato dallo scivolamento di una parte del cervelletto nel canale spinale. Tuttavia, la situazione sembra in miglioramento. “Il suo cervelletto sta invertendo questa tendenza e continua a migliorare,” ha spiegato Lisa durante un’intervista al “The Sun”. Ha aggiunto che, pur avendo ancora un po’ di liquido nel cervello, le condizioni di Luca sono stabili e non ha avuto bisogno di un drenaggio. La prossima risonanza magnetica sarà effettuata quando compirà due anni.

Le parole della mamma

Lisa ha ammesso che la gravidanza è stata un periodo di grande paura per lei, preoccupata che le previsioni mediche fossero verdetti definitivi. “Luca mi ha insegnato che tutto può succedere, è un bambino straordinario, e io non posso che essere grata per i progressi che ha fatto,” ha detto emozionata al “The Sun”.

La dottoressa Hana Patel, che ha seguito il caso, ha spiegato che Luca è stato sottoposto a un intervento di chirurgia fetale, una procedura altamente specializzata per trattare malformazioni o malattie già durante la gravidanza. “Sono rarissime le gravidanze in cui sono necessari questo tipo di interventi,” ha dichiarato la dottoressa Patel, spiegando che si verifica in una gravidanza su mille. Con soddisfazione, ha augurato al piccolo Luca e alla sua famiglia ogni bene per il futuro.

Questa storia di coraggio e speranza mostra che anche nei momenti più difficili, la determinazione e la fiducia possono portare a risultati straordinari.

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