Durante la puntata di venerdì 13 settembre di Unomattina, l’osteopata ospite ha eseguito una manovra sul collo del conduttore Massimiliano Ossini, sollevando una serie di preoccupazioni e reazioni sui social. Tra i commenti più rilevanti, spicca quello del giornalista Andrea Vianello, che ha definito l’episodio come “gravissimo e pericoloso”.
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Il commento di Andrea Vianello
Attraverso un post su X, Vianello ha espresso tutto il suo dissenso per la manovra vista in diretta, ricordando il suo drammatico trascorso legato proprio a una manipolazione simile. Il giornalista, infatti, ha subito un ictus nel 2019, che, secondo quanto riportato dai medici, sarebbe stato causato dalla dissecazione della carotide dopo una seduta di manipolazione al collo. “Secondo i medici mi ha causato la dissecazione della carotide e l’ictus”, ha ribadito Vianello, lanciando un allarme sui rischi di queste pratiche.
Il precedente di Vianello
Il giornalista aveva raccontato già nel suo libro l’esperienza vissuta nel febbraio 2019, quando un ictus lo colpì improvvisamente, costringendolo a un ricovero d’urgenza e provocando la perdita temporanea della parola. Le indagini mediche avevano evidenziato come la manipolazione cervicale, a cui si era sottoposto poco prima dell’episodio, potesse essere una delle possibili cause del malore. “Non c’era altro motivo perché mi colpisse, se non un problema meccanico”, aveva spiegato Vianello, sottolineando come i neurologi siano consapevoli dei potenziali rischi legati a tali pratiche, anche se mancano certezze numeriche sul fenomeno.
I rischi delle manipolazioni cervicali
La questione sollevata da Vianello non è nuova nel mondo medico. Le manipolazioni al collo, soprattutto se eseguite senza le dovute precauzioni, possono provocare danni ai vasi sanguigni e, in rari casi, portare a complicazioni gravi come l’ictus. Proprio per questo motivo, il commento del giornalista ha suscitato un acceso dibattito sui social, con molti utenti che hanno espresso preoccupazioni sull’episodio trasmesso in diretta.
La vicenda, oltre a riaccendere i riflettori sui rischi delle manipolazioni osteopatiche, apre una riflessione sulla responsabilità dei media nel trattare temi legati alla salute e alla sicurezza dei conduttori durante le trasmissioni televisive.