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Gerardina Trovato a Verissimo: “Rimasta 8 mesi paralizzata”

Pubblicato: 21/09/2024 19:34

Gerardina Trovato, cantautrice di successo negli anni ’90, è tornata in pubblico dopo un lungo periodo di difficoltà, apparendo come ospite a Verissimo nella puntata di sabato 21 settembre. Intervistata da Silvia Toffanin, l’artista ha condiviso il calvario personale vissuto negli ultimi anni, rivelando di aver subito gravi conseguenze a causa di cure mediche errate che l’hanno costretta a letto per otto mesi.

Trovato ha raccontato di aver avuto una paralisi temporanea, conseguenza dell’assunzione di una serie di farmaci che le erano stati prescritti per una diagnosi errata. “Ho cercato di scendere dal letto ma non ce la facevo. Sono rimasta otto mesi paralizzata”, ha spiegato con commozione, descrivendo la difficoltà di un lungo periodo in cui è stata immobilizzata e bloccata a letto.

Il valore della solidarietà e l’appello sui social

La cantante ha poi parlato dell’importanza del sostegno ricevuto dai suoi fan attraverso i social network. Dopo aver lanciato un appello per chiedere aiuto, è stata travolta da una grande ondata di solidarietà, specialmente su TikTok: “Sono felice di avere trovato il coraggio e la voglia di risalire. Milioni di ragazzi su TikTok mi hanno sostenuta, una cosa che non mi era mai successa prima”, ha dichiarato Trovato.

La battaglia contro le false percezioni

Gerardina ha voluto chiarire alcuni pregiudizi che spesso colpiscono gli artisti, smentendo le voci di dipendenze o abuso di sostanze: “Non ho mai fatto uso di droghe. Noi artisti siamo ipersensibili, e questo ci rende vulnerabili”. Ha raccontato di aver sofferto di nevrosi ossessiva depressiva, ma ha spiegato che il trattamento medico sbagliato, basato su una diagnosi di disturbo bipolare che lei non ha mai avuto, ha aggravato la sua situazione.

Il difficile percorso di guarigione

Trovato ha spiegato che il medico, nonostante le sue proteste, ha continuato a somministrarle farmaci che alla fine le hanno causato gravi danni fisici, portandola a sviluppare una citolisi epatica fulminante. Nonostante il medico abbia ammesso le proprie colpe, la cantante ha scelto di non procedere legalmente contro di lui, spiegando di non voler coinvolgere i suoi genitori, che vivevano lontano.

La cantautrice ha anche raccontato di aver dovuto chiedere aiuto alla Caritas per sopravvivere durante i momenti più difficili. “Per tre anni mi sono rivolta a loro per mangiare, oggi finalmente non ne ho più bisogno”, ha dichiarato con gratitudine. Infine, Trovato ha concluso l’intervista con un messaggio di speranza, accolta dall’affetto del pubblico presente in studio, che ha celebrato il suo coraggio nel rialzarsi e nel combattere contro le avversità.

La speranza ora è che questo possa essere il capitolo finale del suo periodo più buio, con un futuro più luminoso all’orizzonte.

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Ultimo Aggiornamento: 21/09/2024 19:35