«Non se lo aspettava nessuno ma purtroppo dietro l’angolo ci sono sempre degli scheletri particolari. Sto ancora lottando però devo stare attento». Con queste parole Stefano Tacconi, ospite nel salotto di Mara Venier a Domenica In su Rai1, ha parlato dell’aneurisma che l’ha colpito nel 2022. A distanza di due anni da quel tragico momento, oggi l’ex portiere sta ancora lottando. In studio con Stefano anche l moglie Laura Speranza e il figlio Andrea. «Lui ha avuto questo forte mal di testa. Fortunatamente ero lì e l’ho preso al volo. L’istinto mi ha portato a metterlo nella posizione giusta. È stato difficile da affrontare», ha spiegato Andrea visibilmente commosso.
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Con la voce tremante e le lacrime agli occhi, Stefano Tacconi si è raccontato a Mara Venier senza peli sulla lingua e ha parlato dell’aneurisma dal quale ha rischiato di non uscire vivo. L’ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana era stato colpito da un’emorragia cerebrale il 23 aprile del 2022 durante un evento benefico ad Asti.
«Adesso sto meglio. Non se lo aspettava nessuno ma purtroppo dietro l’angolo ci sono sempre degli scheletri particolari. Sto ancora lottando però devo stare attento. Ho trascorso una serata con mio figlio ma poi ho iniziato a sentire un forte mal di testa. Dopo pochi secondi sono entrato in coma. Mio figlio mi ha fatto le prime cure. Mi ha fatto il massaggio cardiaco. Mi sono svegliato dal coma dopo 15 giorni. Mi hanno operato due volte, il medico non era soddisfatto. Mi hanno aiutato i malati che stanno peggio, ho pensato “c’è chi sta peggio di te”. Adesso ancora vado avanti con la fisioterapia, sono ancora con la stampella. La gamba destra è ancora traballante».