Tosca Ferrante, un tempo poliziotta, oggi è suor Tosca, madre generale delle suore Apostoline Paoline. La sua storia ha colpito molti per il coraggio e la determinazione con cui ha lasciato la divisa per indossare il velo. Oggi, 23 settembre, si trovava a Pistoia per parlare di tutela dei minori, in un incontro organizzato dalla Diocesi.
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“La mia scelta non è stata drastica o sensazionale”, ha spiegato suor Tosca. “Si tratta di un percorso di vita. Lavorare in polizia mi ha permesso di scoprire la mia vocazione. Arrestare giovani mi ha portato a riflettere su come poterli aiutare davvero”. Il passaggio dal mondo delle forze dell’ordine alla vita religiosa non le è sembrato così distante. “Il lavoro in polizia mi ha aiutato a capire che Dio mi chiamava a donare tutta la mia vita”, ha aggiunto.
“Non ho dimenticato i problemi dei miei ex colleghi”
Nonostante il cambio radicale, suor Tosca non ha dimenticato i suoi colleghi. “Ogni tanto ci ritroviamo e parliamo delle nostre vite. Meno di un anno fa eravamo in centocinquanta, è stato un incontro bellissimo“, ha raccontato. Ora si dedica alla formazione di chi lavora con i giovani, cercando di creare un ambiente sicuro e protetto per ragazzi, bambini e adulti vulnerabili.
“Vogliamo creare un’alleanza educativa nelle parrocchie e in tutti i contesti in cui operiamo. L’obiettivo è far sentire sicuri i giovani e offrire spazi di cura e attenzione”, ha concluso suor Tosca. Una missione che, per lei, è diventata il centro della sua nuova vita.
