Una tragedia ha scosso la tranquilla comunità di Spezzano di Fiorano, in provincia di Modena. Loretta Levrini, 80 anni, è stata trovata morta nel suo letto, strangolata. A ucciderla sarebbe stato uno dei due figli, Lorenzo Carbone. L’uomo, un disoccupato di 50 anni, viveva in casa con la madre da quindici anni. Per rintracciarlo ci sono volute quasi 24 ore di ricerche anche con l’uso di droni. Scioccante la confessione in diretta tv nel corso di Pomeriggio Cinque.
Leggi anche: Chi è Michele Lavopa, il 21enne che ha ucciso Antonella Lopez
«L’ho uccisa io ieri, l’ho strangolata, prima con il cuscino» confessa in lacrime a Pomeriggio 5 il figlio di Loretta Levrini. Il cinquantenne ha poi continuato dicendo: «Non so cosa mi sia passato per la testa, non avevamo litigato ma non ce la facevo più. Non ho chiamato i carabinieri, chiamateli voi. Come sto? Sto male». Myrta Merlino, conduttrice del programma, interviene poi spiegando che adesso andranno fatte tutte le perizie del caso.
La confessione in diretta tv
Uccide la madre 80enne e confessa davanti alle telecamere di #Pomeriggio5 pic.twitter.com/gQqReYEZVc
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) September 23, 2024
La morte di Levrini
Il corpo di Loretta Levrini è stato ritrovato domenica 22 settembre, quando la figlia è andata a farle visita, come faceva ogni weekend. Entrata in casa, ha trovato la madre senza vita, e ha immediatamente allertato i soccorsi. Purtroppo, per la donna non c’era più nulla da fare.
I sospetti e le indagini sul figlio
Loretta conviveva da anni con uno dei suoi figli, Lorenzo Carbone, un uomo di 50 anni, disoccupato, che si prendeva cura di lei a tempo pieno. Al momento del ritrovamento, però, l’uomo era assente ed è risultato irreperibile per una giornata. Le forze dell’ordine lo hanno cercato per interrogarlo e capire cosa possa essere successo. Le ricerche si sono concentrate sulle colline di Fiorano, e i vigili del fuoco hanno usato anche i droni per scandagliare la zona, temendo che potesse essersi tolto la vita.
Il rientro a casa e l’arresto
Nel tardo pomeriggio di oggi, 23 settembre, Carbone è rientrato a casa. Ad aspettarlo c’erano gli inquirenti, che lo hanno accompagnato in caserma.