Cinque anni dopo l’allarme lanciato su alcune marche di burro di cacao, il mensile dei consumatori francesi Que Choisir ha realizzato un nuovo test, dimostrando che la situazione è ancora preoccupante. Molti prodotti contengono sostanze potenzialmente tossiche, vietate negli alimenti ma non nei cosmetici, che chi utilizza gli stick potrebbe ingerire.
I marchi coinvolti
La ricerca ha evidenziato che su 19 prodotti analizzati, ben 9 contengono sostanze dannose. Tra i marchi coinvolti ci sono La Roche Posay (Nutritic), Uriage (Moisturising Lip Stick), e Petit Marseillais (Nutrition Labbra Secche). Anche il famoso Carmex classico è stato segnalato per l’utilizzo di composti indesiderati e di un interferente endocrino.
Presenza di petrolati nei cosmetici
Molti dei prodotti sotto accusa contengono ancora oli minerali e idrocarburi sintetici, come petrolato, paraffina e cera microcristallina. Questi ingredienti, derivati dal petrolio, possono lasciare tracce di impurità tossiche, tra cui idrocarburi aromatici policiclici (Pah), noti per il loro potenziale cancerogeno.
Prodotti di largo consumo a rischio
Altri marchi segnalati includono Neutrogena, Bioderma (Atoderm), Clinique (Repairwear Trattamento Labbra Riparatore Intenso), Kiko e Primark. Quest’ultimo è particolarmente a rischio, poiché i suoi stick hanno un sapore alimentare, aumentando il rischio di ingestione.
Le alternative più sicure
La rivista sottolinea che alcuni produttori hanno eliminato queste sostanze pericolose, sostituendole con ingredienti più sicuri come cera d’api, olio di ricino e burro di karitè, offrendo alternative più salutari per i consumatori.