Il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani in Libano da lunedì è salito a 558, tra cui 50 bambini e 94 donne, secondo il ministro della Sanità libanese Firass Abiad. Ha aggiunto che almeno 1.835 persone sono rimaste ferite nei raid aerei israeliani che hanno colpito Beirut e il sud del Libano. Nuovi avvisi di evacuazione sono stati inviati ai civili in Libano dall’esercito israeliano nei villaggi in cui Hezbollah ha immagazzinato munizioni nelle case, affermando che gli attacchi aerei contro il gruppo terroristico continueranno anche oggi. “Se vi trovate in prossimità o all’interno di edifici di Hezbollah o di quelli da esso utilizzati per immagazzinare armi, dovete allontanarvi da quelle strutture di almeno un chilometro o andare fuori dal villaggio, immediatamente”, ha scritto su X il portavoce in lingua araba dell’Idf. “Chiunque si trovi vicino ad elementi di Hezbollah si mette in pericolo”.
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A causa dell’escalation tra Israele e Hezbollah, 16 compagnie aeree hanno cancellato i voli da e per Tel Aviv: tra cui Iberia, British Airways, Lufthansa, United Airlines. Le altre sono Delta Airline, Wizz Air, Austrian Airlines, Ryanair, EasyJet, Vueling, Air India, Croatia Airlines. Alcune hanno cancellato fino alla fine di ottobre, altri fino all fine di dicembre, altre ancora fino a data da stabilire.
Negli ultimi giorni, l’amministrazione Biden ha continuato a esortare alla moderazione: “Riteniamo che l’escalation di questo conflitto non sia nell’interesse degli israeliani e certamente non a vantaggio delle persone che il premier Netanyahu dice di voler riportare a casa”, ha affermato John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, riferendosi al piano israeliano di riportare nel nord del Paese migliaia di cittadini costretti a fuggire per paura di Hezbollah, e ribadendo la convinzione che “ci siano ancora opportunità e spazi per una soluzione diplomatica”. Tuttavia, da tempo circolano indiscrezioni riguardo il malcontento dell’amministrazione Biden nei confronti delle azioni in corso di Tel Aviv.