Trascorre il tempo e avanzano le indagini, ma i misteri intorno alla tragedia del Bayesan, lo yacht affondato a poche centinaia di metri dalle coste siciliane, anziché chiarirsi si infittiscono. Secondo quanto riportato da La Stampa, il gruppo costruttore dello yacht affondato – The Italian Sea Group – avrebbe chiesto un risarcimento di 222 milioni di euro per danni d’immagine alla società armatrice.
Quest’ultima è gestita da Angela Bacares, vedova del tycoon britannico Mike Lynch, deceduto nel naufragio avvenuto il 19 agosto al largo di Porticello, in provincia di Palermo. L’azienda italiana ha poi smentito con forza di aver mai avviato un’azione legale. Ma anche qui secondo qualcuno si tratterebbe di una mezza verità, visto l’atto di citazione è stato inizialmente depositato presso il tribunale di Termini Imerese. Ma è poi stato ritirato.
L’ira della Famiglia Lynch
Il gruppo italiano, noto per la costruzione di yacht di lusso, ha dichiarato che “nessun rappresentante legale dell’azienda ha esaminato, né firmato, né autorizzato alcun atto di citazione“. Nonostante ciò, la società ha ammesso di aver dato un “generico mandato” ai propri legali per valutare eventuali azioni. La citazione, che era stata effettivamente presentata in tribunale, è stata successivamente ritirata, ma l’episodio ha scatenato l’ira della famiglia Lynch, che, pur non rilasciando dichiarazioni ufficiali, ha manifestato alla stampa britannica tutto il proprio disappunto per la vicenda.
I Danni d’Immagine e le Accuse alla Società Armatrice
L’atto di citazione riguardava la Revtom Ltd, una società con sede nell’Isola di Man amministrata formalmente da Angela Bacares, che rappresenterebbe l’armatore e la proprietà del Bayesian. Secondo l’accusa, la società sarebbe stata responsabile, in base al codice della navigazione, dei danni provocati dall’equipaggio. Nella querelle è stata coinvolta anche la Camper & Nicholsons International, incaricata della gestione dell’imbarcazione, che avrebbe selezionato un comandante e un equipaggio non adeguati per uno yacht tecnologicamente avanzato come il Bayesian.
Il Mistero della Valigia “Fortificata” e i Segreti di Lynch
Un altro enigma che circonda la tragedia del Bayesian riguarda la scomparsa di una valigia “fortificata” appartenente a Mike Lynch. Secondo alcune fonti, al suo interno sarebbero stati custoditi documenti segreti relativi all’intelligence internazionale. La sparizione di questa valigia ha alimentato speculazioni su un possibile furto mirato e sulle informazioni riservate che l’ex tycoon poteva possedere. Le autorità non hanno ancora chiarito le circostanze di questa scomparsa, che rimane un capitolo oscuro in una vicenda già di per sé complessa e drammatica.
Indagine in Evoluzione
Nonostante il ritiro dell’azione legale, la vicenda resta al centro dell’attenzione mediatica sia italiana, sia internazionale. Il naufragio del Bayesian non ha soltanto provocato una tragedia umana, ma ha aperto una serie di questioni legali e misteri che potrebbero rivelare ulteriori risvolti nei prossimi mesi.