La gara si conclude con un punteggio di 3-2, proprio come due anni fa a Cagliari nell’andata dei playoff di Serie B, con i rossoblù che si impongono al termine di un incontro entusiasmante. I sardi iniziano il loro campionato con una vittoria e lasciano il Monza in fondo alla classifica, dopo un match ricco di emozioni. Nel primo tempo il Cagliari ha dominato il gioco, ma nel secondo ha dovuto subire il Parma, che si è avvicinato al 2-1 prima che Marin riportasse in vantaggio gli ospiti. Quando il rigore di Hernani sembrava aver portato le squadre sul 2-2, Piccoli ha bruciato Osorio, regalando così la prima vittoria della stagione al Cagliari, mentre il Parma, pur avendo giocato bene, ha pagato a caro prezzo le proprie lacune difensive contro avversari tecnici.
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LE SCELTE – Il Parma si presenta senza Circati, infortunato gravemente in allenamento, e con Cancellieri squalificato, oltre agli indisponibili Benedyczak, Kowalski ed Estevez. Torna in campo Valeri, assente dalla sfida con il Napoli. Per il Cagliari, Nicola decide di far partire Marin dalla panchina e deve rinunciare a Lapadula, indisponibile per un problema all’anca; non sono convocati nemmeno Pavoletti, Wieteska e Jankto, mentre Prati torna dopo un mese.
PRIMO TEMPO – Il Cagliari schiera nuovamente una difesa a tre, già vista nella sfida di Coppa contro la Cremonese, mentre Nicola opta per un 4-2-3-1 ben bilanciato, con Adopo e Makoumbou a centrocampo e Viola in appoggio a Piccoli. Anche il Parma segue uno schema simile, ma con maggiore libertà di movimento. Sulla sinistra, gli esterni Delprato e Valeri si posizionano molto avanzati, lasciando agli altri difensori l’onere di coprire dietro. I giocatori del Cagliari, tuttavia, iniziano subito ad approfittare degli spazi: occasioni per Viola, Piccoli, Zortea e Luvumbo abbondano. Già al secondo minuto Piccoli colpisce di testa su un corner e Suzuki si salva d’astuzia, mentre il secondo corner porta a un pallone pericoloso che, però, non riesce a essere finalizzato. Il gol sembra imminente, e al sesto minuto Mina trova la rete, ribadendo in porta un colpo di testa di Luperto finito sul palo, ma un fuorigioco annulla il vantaggio. Il primo tentativo dei gialloblù arriva solo al quarto d’ora, con un tiro di Mihaila che termina a lato. La partita è avvincente, e i movimenti del Cagliari sono fluidi. Al 29’ Valeri spera di calciare in porta, ma la deviazione di Mina salva Scuffet. mentre Bernabé cerca di orchestrare, Adopo e Makoumbou sono instancabili nel contenerlo. Il Cagliari trova il vantaggio grazie a un’azione corale, con Obert che serve Zortea, il quale centra per una testa libera in area, portando quindi il punteggio sull’1-0. Poco dopo, Suzuki mette in apprensione il Tardini non trattenendo un pallone su cui Piccoli si avventa, ma la porta rimane chiusa. Viola continua a essere una minaccia, mentre Man tenta un tiro dal lato opposto che esce di poco. Nel finale di tempo, Bonny sbaglia un’opportunità tirando addosso a Mihaila, segnale di un Parma troppo concentrato su schemi e movimenti.
SECONDO TEMPO – Pecchia effettua cambi inserendo Coulibaly per Valeri e Almqvist per Mihaila, e il Parma guadagna in vivacità, trovando più spazi sulle fasce. Il Cagliari, invece, deve fare i conti con un evidente calo di Viola, che ha offerto una prestazione di grande intensità nel primo tempo. Il Parma continua a cercare giocate elaborate, ma perde alcune occasioni, come quando Almqvist non conclude e cerca un passaggio per Bonny. I gialloblù alzano il ritmo, e Scuffet è attento su un tiro-cross di Man. Al 15’, un tiro rasoterra di Man sfiora il secondo palo, segnando l’inizio del pareggio: Coulibaly penetra dalla sinistra in area e serve Man, che colpisce per l’1-1. In pochi minuti, il Parma sembra aver preso in mano il gioco, e una splendida combinazione porta a un tiro di Sohm che però non va a buon fine. Al minuto 30, in un momento di grande intensità per il Parma, Marin, subentrato, trova il gol con un gran tiro da fuori: 1-2. La partita si infiamma, e Bernabé prova il pareggio dalla distanza, ma il tiro è alto. Al 40’, un fallo di Palomino porta al rigore per il Parma, concretizzato da Hernani: 2-2. Solo due minuti dopo, il Cagliari nuovo vantaggio: palla in profondità per Piccoli, che supera Osorio e firma il 2-3. La gara si fa frenetica, il Parma protesta per un possibile rigore su Haj, ma non ci sono gli estremi. L’ultima occasione è per Man, la cui conclusione finisce alto. Per il Cagliari è vittoria e inizio di campionato tra le migliori speranze.