Giancarlo Magalli è una delle figure più iconiche dello spettacolo italiano, un pioniere della televisione e voce storica della radio. Con una carriera lunga oltre 60 anni, Magalli ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama televisivo del paese. Recentemente, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, raccontando dettagli della sua infanzia, della sua carriera, dei suoi affetti e della sua salute. Il conduttore, inoltre, ha finalmente rivelato tutta la verità sulla discussione con Adriana Volpe.
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Gli inizi
Sin dalla tenera età, Magalli ha vissuto l’ambiente dello spettacolo grazie al lavoro del padre: «Sono nato nel 1947, periodo d’oro di Cinecittà. Papà faceva l’ispettore di produzione e mi portava sui set. Ho incontrato stelle del cinema come Errol Flynn e Ava Gardner». Il suo primo contatto con il mondo della recitazione risale al 1950, quando il regista Alessandro Blasetti lo prese in considerazione per un ruolo in un film accanto ad Aldo Fabrizi, ma Magalli si rifiutò di recitare con lui per paura. In seguito, ha fatto carriera lavorando come autore per la radio e poi per la televisione. La sua gavetta iniziò come animatore turistico, esperienza che lo aiutò a sviluppare l’umorismo e l’abilità di interagire con il pubblico. «Quando cominciai a scrivere per la radio, dovevo stare attento a usare parole accettabili. Ad esempio, non potevo dire “piedi” ma “estremità”. Un giorno dissi in diretta: “Sono arrivato a estremità e sto traspirando”».
I compagni di scuola famosi
Durante gli anni scolastici, Magalli ha avuto l’occasione di incontrare future figure di spicco della politica e dello spettacolo, come Mario Draghi, Christian De Sica e Carlo Verdone. «Ero in classe con Mario Draghi, un uomo spiritoso oltre che brillante politico. Con De Sica e Verdone ci siamo conosciuti al Collegio Nazareno. Christian arrivava sempre con un’autista in livrea, ed era facile prenderlo in giro, ma divenne amico di Carlo Verdone, il che gli fece guadagnare rispetto».
La carriera televisiva
Magalli è riuscito a reinventarsi nel corso dei decenni, restando sempre al passo con i cambiamenti del mondo dello spettacolo. Il conduttore ricorda come uno dei suoi successi più grandi fu il programma Pronto, Raffaella?, lanciato nel 1983 in collaborazione con Gianni Boncompagni. «All’inizio, la fascia di mezzogiorno era considerata poco importante, ma noi la trasformammo in un successo. Ospiti come Renzo Arbore e Massimo Dapporto furono tra i primi a partecipare, e presto si formò una coda per apparire nel programma».
La famiglia
Nella sua vita privata, Magalli ha avuto due matrimoni e due figlie, Manuela e Michela. Riflettendo sui suoi amori, ha detto: «Forse la mia seconda moglie è stata il mio grande amore. Ma ho un ottimo rapporto anche con la prima. Passiamo le festività tutti insieme, un famiglione allargato che mi riempie il cuore». Nonostante abbia concluso entrambe le relazioni, oggi vive serenamente da solo nella sua casa, circondato dai suoi libri e dai suoi ricordi.
Adriana Volpe: tutta la verità
Un momento difficile della sua carriera è stato il conflitto con Adriana Volpe, che lo accusò di un commento sessista durante il loro lavoro a I fatti vostri. Dopo anni di udienze, il Tribunale di Roma ha chiuso il caso, ma Magalli ha dichiarato che con Volpe è tornato il sereno. «Ci siamo abbracciati in tribunale, come se tutto fosse stato un assurdo equivoco. Non volevo offendere nessuno e ci siamo persino detti che potremmo fare un programma insieme».
La malattia
Nel 2023, Magalli ha annunciato di aver combattuto contro un linfoma alla milza, diagnosticato in un periodo molto difficile. «Mi hanno detto che mi restavano due mesi di vita, ma grazie alla chemioterapia sono riuscito a sconfiggere la malattia. Questo periodo mi ha insegnato il valore delle persone care, quelle che ti restano accanto nei momenti più difficili».