
Nuovo giro, nuova truffa. La truffa dei “mi piace” è una frode online in cui i truffatori promettono guadagni facili in cambio di semplici azioni sui social media, come mettere “mi piace” a post o visualizzare video. Dietro questa apparente semplicità si cela un meccanismo pericoloso che mira a sottrarre dati personali e denaro alle vittime.
Leggi anche: Allarme per la nuova truffa al bancomat, telefoni utilizzati per rubare i soldi
I truffatori inviano messaggi su piattaforme come Instagram, WhatsApp, Telegram o Facebook, offrendo un’opportunità di guadagno facile. Per partecipare, agli utenti viene chiesto di fornire dati sensibili come numero di telefono, età, nome, cognome e soprattutto il numero di conto corrente bancario. Gli utenti sono invitati a mettere “mi piace” o visualizzare contenuti e inviare screenshot come prova del completamento. Il compenso promesso viene inviato solo dopo l’iscrizione a un canale Telegram gestito dai truffatori. Dopo aver guadagnato piccole somme, le vittime vengono invitate a investire in un programma VIP che promette guadagni più alti. Una volta che le vittime investono somme maggiori, i truffatori interrompono le comunicazioni e bloccano i contatti, rendendo impossibile recuperare il denaro.

Questo è quello che, in sintesi, è accaduto alcuni mesi fa ad una donna residente a Roma. Dopo svariati tentativi di contattare il beneficiario, tutti ovviamente andati a vuoto, la donna si è resa conto di essere stata truffata ed ha sporto denuncia ai Carabinieri. Le successive indagini e gli accertamenti bancari eseguiti dai militari, hanno permesso di identificare la titolare della Postepay sulla quale la denunciante ha trasferito il denaro. Raccolti significativi elementi probatori a carico di una 40enne straniera. La donna è stata denunciata alla Procura di Parma perché ritenuta la presunta autrice della truffa.

Come Riconoscere e Evitare la Truffa:
- Diffida delle promesse di guadagni facili: Se un’opportunità di guadagno sembra troppo bella per essere vera, molto probabilmente si tratta di una truffa. Nessuna azienda seria paga cifre elevate per compiti semplici come mettere “mi piace” o guardare video.
- Non condividere dati personali: Non fornire mai informazioni sensibili come numero di telefono, dati bancari, nome e cognome o indirizzo a persone o aziende che non conosci. Questi dati possono essere utilizzati per furti d’identità o frodi finanziarie.
- Blocca e segnala: Se ricevi messaggi sospetti da contatti sconosciuti che offrono guadagni facili, blocca immediatamente il mittente e segnala l’attività come spam o truffa alla piattaforma (WhatsApp, Instagram, Telegram, ecc.).
- Denuncia alle autorità: Se sei caduto nella trappola, denuncia la frode alla Polizia Postale o all’autorità competente. Anche se può essere difficile recuperare il denaro, la denuncia aiuta a prevenire che altre persone vengano truffate.