
Allerta massima a Udine per la partita di Nations League tra Italia e Israele, in programma questa sera allo stadio Friuli. Il comitato locale per la Palestina ha organizzato un corteo in contemporanea con l’incontro. La manifestazione partirà alle 17 da piazza della Repubblica e si concluderà alle 19:30 in piazza XX settembre.
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Il comunicato del comitato ProPal
Il comitato ha lanciato un messaggio chiaro: “È in corso un genocidio. Non sarà una partita a farcelo dimenticare”. Nella locandina si legge inoltre: “Ottantanove realtà per un unico obiettivo: boicottare Israele”. I manifestanti denunciano la situazione in Palestina, parlando di migliaia di vittime e una catastrofe umanitaria.
“Da undici mesi, almeno 40mila persone palestinesi sono state uccise. L’esercito israeliano ha distrutto scuole e ospedali, colpito centinaia di giornalisti, operatori sanitari e delle Nazioni Unite”, si legge nel comunicato. Viene anche sottolineato il blocco degli aiuti umanitari a Gaza, con cibo e medicinali che non riescono ad arrivare alla popolazione.
La protesta si concentra anche sul fatto che “la presenza di Israele in competizioni sportive legittima politicamente il suo operato”. I promotori chiedono l’esclusione di Israele dalla Fifa e dalle manifestazioni sportive internazionali. Concludono il loro appello con un messaggio forte: “Fuori Israele dalla Fifa, fuori Israele da Udine”.
La tensione in città è alta. Si teme che la partita, invece di essere un semplice evento sportivo, diventi un catalizzatore di proteste e scontri legati alla situazione politica e umanitaria in Palestina.