
Ogni anno tutti i parlamentari italiani sono obbligati a depositare per legge presso Camera e Senato la loro dichiarazione dei redditi. Succede naturalmente anche nel 2024. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i redditi di Giorgia Meloni sono saliti da 293mila euro a 459mila euro. La premier nel 2023 ha guadagnato quindi quasi mezzo milione di euro. L’aumento esponenziale dei suoi guadagni si deve alle vendite dei suoi due ultimi libri, editi da Rizzoli del gruppo Mondadori. Si tratta di ‘Io sono Giorgia’ (uscito nel 2021) e ‘La versione di Giorgia’ (uscito nel 2023).
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I redditi di Meloni e Salvini
Giorgia Meloni ha dunque guadagnato circa cinque volte più del vicepremier del suo governo Matteo Salvini, il cui reddito risulta stabile a 99mila euro. Dalla sua dichiarazione dei redditi risulta che il leader della Lega e ministro alle Infrastrutture ha venduto le azioni che deteneva di A2A, Acea ed Enel.

Restando sempre alle dichiarazioni dei redditi dei membri del governo, il reddito del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sale da 200 a 260mila euro. Mentre quello del ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, cala lievemente da 120 a 106 mila euro. Il ministro della Sanità, Orazio Schillaci, invece, da quando è arrivato al governo ha visto dimezzare i propri redditi: da 227 a 106mila euro.
Quanto guadagnano Conte e Schlein
Passando alle opposizioni, il 730 del leader del M5S, Giuseppe Conte, ancora non è stato reso noto. La segretaria del Pd, Elly Schlein, dichiara circa 98mila euro. Nel M5S, invece, i più ‘ricchi’ risultano essere gli ex magistrati Federico Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato, rispettivamente con 306 e 305mila euro. I parlamentari hanno comunque ancora un mese di tempo per depositare la propria dichiarazione dei redditi. Nel 2023 il parlamentare più ricco è risultato essere Antonio Angelucci della Lega con 3,3 milioni, appena 100 mila euro in più del secondo classificato Matteo Renzi.