Un missile israeliano ha colpito e fatto crollare una palazzina residenziale nella periferia sud di Beirut, in Libano. L’attacco, avvenuto martedì, ha devastato l’edificio, ma non si conosce ancora il numero delle vittime o dei feriti. Questo bombardamento è solo uno dei tanti che negli ultimi giorni hanno colpito la capitale libanese e altre zone del Paese, causando centinaia di morti e gravi distruzioni.
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Le immagini dell’attacco sono state catturate da Bilal Hussein, fotografo di Associated Press, che si trovava proprio di fronte al palazzo al momento dell’esplosione. Le sue foto mostrano il missile israeliano che colpisce le fondamenta, provocando il crollo dell’intera struttura in pochi secondi. Anche alcuni passanti hanno filmato la scena, e i loro video sono stati subito condivisi sui social media, rendendo virale il momento della tragedia.
L’avviso di Israele
L’attacco israeliano è avvenuto circa 40 minuti dopo un avviso diffuso sui social media dall’esercito di Israele, che invitava i residenti a lasciare l’area. “Israele avrebbe bombardato strutture di Hezbollah“, recitava il messaggio. Poco prima del lancio del missile, due piccoli proiettili avevano già colpito l’edificio come avvertimento, una tecnica chiamata “roof-knocking” o “bussare sul tetto”, usata per segnalare l’imminenza di un attacco. Tuttavia, questa pratica è fortemente criticata, poiché spesso non riesce a proteggere efficacemente i civili.
Nel frattempo, Hezbollah ha rivendicato un attacco contro la villa del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, minacciando che “non ci sarà tregua”. Le tensioni continuano a crescere, e il Libano resta nel mirino degli attacchi israeliani, mentre la popolazione vive in un clima di paura e incertezza.
Il video virale
Il testo del Washington Post che accompagna la pubblicazione su Instagram. “Foto e video mostrano il momento in cui un missile israeliano ha colpito un edificio residenziale nel quartiere di Ghobeiry, nella parte meridionale di Beirut, il 22 ottobre. L’esercito israeliano ha annunciato ordini di evacuazione per la zona circa 30 minuti prima dell’attacco, affermando che nel quartiere erano presenti strutture di Hezbollah. Hezbollah stava tenendo una conferenza stampa con dozzine di giornalisti locali e internazionali a circa mezzo miglio di distanza, conclusa dieci minuti dopo l’avvertimento dell’esercito israeliano. Diversi fotografi presenti nell’area hanno poi catturato la scena”.