Il mondo dello sport piange la scomparsa di Geoff Capes, una delle figure più iconiche dell’atletica britannica e del mondo del sollevamento pesi. Capes, che ha rappresentato la Gran Bretagna nel lancio del peso in tre edizioni delle Olimpiadi, è morto all’età di 75 anni, come annunciato oggi dalla sua famiglia.
Nato nel 1949 a Holbeach, Lincolnshire, Geoff Capes ha lasciato un’impronta indelebile nello sport. È stato un gigante, letteralmente e metaforicamente: con i suoi 2,06 metri di altezza e una forza straordinaria, ha dominato il getto del peso negli anni ’70 e ’80. Capes ha partecipato a tre edizioni dei Giochi Olimpici (1972, 1976, 1980), affermandosi anche come due volte campione del Commonwealth. Ha stabilito numerosi record nazionali e internazionali durante la sua carriera, diventando un simbolo di forza e determinazione per il pubblico britannico.
Oltre ai suoi successi nell’atletica, Geoff Capes è stato anche un due volte vincitore della competizione World’s Strongest Man (1983 e 1985), diventando una vera leggenda del sollevamento pesi. La sua capacità di competere in discipline così diverse e la sua longevità sportiva lo hanno reso un punto di riferimento per atleti di tutto il mondo.
Fuori dallo sport, Capes era conosciuto per il suo spirito gentile e la sua passione per la natura, diventando un appassionato allevatore di canarini dopo il ritiro. La notizia della sua morte ha lasciato un grande vuoto nella comunità sportiva e tra i suoi fan, che lo ricordano non solo come un grande campione, ma anche come una persona di grande umanità.
Con la sua scomparsa, si chiude un capitolo importante nella storia dell’atletica britannica, ma il suo lascito rimarrà indelebile per le generazioni future.